Portare la riserva anticrisi per gli agricoltori dall'attuale proposta di 400 milioni fino a 1,5 miliardi di euro in sette anni, con controlli che garantiscano un trattamento equo per le aziende agricole di tutti i Paesi UE. Sono gli elementi principali del regolamento su finanziamento, gestione e controlli della politica agricola comune dopo il 2020, approvati dalla Commissione agricoltura dell'Europarlamento con 28 voti a favore, 7 contrari e 2 astensioni.
Come gli altri due regolamenti della riforma della PAC approvati la scorsa settimana, anche il testo adottato oggi non sarà esaminato dalla plenaria di Strasburgo in questa legislatura. Starà al nuovo Europarlamento decidere se andare avanti con i testi adottati oppure ricominciare da capo.
Fonte: Ansa