I produttori europei di banane, con sede nelle regioni ultraperiferiche (RUP) dell'Unione europea, hanno chiesto alla Commissione europea di avere lo stesso trattamento degli altri paesi, per quanto riguarda le importazioni.
Questo è stato uno dei messaggi trasmessi dal direttore dell'Associazione delle organizzazioni dei produttori di banane delle Canarie (Asprocan), Sergio Cáceres, al Salón Gourmets, dove i produttori di queste regioni hanno uno stand per la promozione del "logo delle regioni ultraperiferiche".
Nel suo discorso, Cáceres ha chiesto alle autorità dell'UE "che tutte le banane importate siano soggette agli stessi criteri" cui sono propria volta assoggettate le forniture provenienti dall'UE.
Al momento sono preoccupati per questa situazione che, a loro parere, genera una concorrenza sleale, e presto pubblicheranno un rapporto in cui cercheranno di dimostrarlo, ad esempio evidenziando le differenze tra le sostanze attive (fitosanitarie) che possono essere presenti nelle banane importate, paragonate a quelle europee.
Inoltre, ci sono anche altre situazioni, come l'arrivo di prodotti etichettati come biologici che "non soddisfano nemmeno i criteri richiesti per le banane convenzionali nell'UE".
Un altro esempio è l'arrivo delle banane con un'etichetta del commercio equo e solidale, che può servire da strumento per attrarre il consumatore. Tuttavia, il presidente ha ricordato che ciò non è possibile per le produzioni dell'UE, poiché gli standard fissati dalla legislazione dell'UE vanno oltre le condizioni di quello che è considerato un commercio equo.
I produttori delle RUP sono sempre più preoccupati poiché le importazioni "stanno crescendo senza sosta" e le barriere doganali continuano a ridursi.
Da parte sua, il capo della comunicazione dell'Unione dei produttori di banane della Guadalupa e della Martinica (Ugpban), Karim Baggoe, ha sottolineato quanto sia difficile "sensibilizzare" i membri della Commissione europea su temi riguardanti le regioni ultraperiferiche dell’UE.
"Ci sono solo tre Stati membri (Spagna, Portogallo e Francia) con regioni ultraperiferiche, quindi la sensibilità è inferiore a quella che ci sarebbe se riguardasse un numero maggiore di Stati membri", ha detto.
Nel suo discorso, Cáceres ha sostenuto la necessità di imporre dazi più alti sull'importazione di questi prodotti, "ma, dal 2010, questi dazi non hanno fatto altro che scendere".
Durante l'evento, entrambi i relatori hanno sottolineato l'importanza della campagna per pubblicizzare il logo delle RUP, creato dall'UE per aumentare la competitività di queste regioni.
Fonte: efeagro.com