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Una testimonianza sulla produzione di pomodoro da industria al Sud Italia

"Dopo l'incontro con l'Organizzazione Interprofessionale Pomodoro da Industria del Centro Sud, tenutosi ad Angri lo scorso lunedì 8 aprile, si è avuto modo di decidere il documento che vede una serie di regole per la prossima contrattualizzazione tra la parte agricola e quella industriale, al fine non solo di poter dialogare facilmente con entrambe le parti, ma anche per valorizzare maggiormente le nostre produzioni". A riferirlo a FreshPlaza è Antonio Fuggetta, responsabile della logistica della cooperativa agricola Agrisole, una realtà imprenditoriale lucana che, con i suoi 50 soci produttori, produce e commercializza pomodoro da industria.

"Considerati i prezzi di vendita non molto allettanti, non si registrano grosse differenze rispetto agli anni passati in termini di estensioni delle produzioni. Confermiamo, per la prossima campagna 2019, circa 420 ettari, gli stessi dello scorso anno (40.000 ton). Agrisole, insieme ai diversi soci, inizierà il trapianto delle piantine di pomodoro nelle prossime settimana, protraendosi per tutto maggio".

La zona di produzione è nella Valle dell'Ofanto, sui terreni dell'omonimo fiume che scorre tra Basilicata e Puglia. "Grazie alle peculiari caratteristiche pedoclimatiche e alle risorse idriche, si ottengono pomodori (tondi e lunghi) dal sapore eccezionale. Le varietà che coltiviamo sono diverse: Taylor, Docet e Performer. Stiamo usando cultivar resistenti ai patogeni e che, rispetto ai semi standard, hanno potenziale maggiori, riducendo così gli interventi fitosanitari".

"Chi decide di coltivare pomodori, specialmente quelli da industria, sa bene che i costi di produzione sono abbastanza elevati. E' ancora presto per poter parlare di prezzi concordati con le diverse industrie di trasformazione, anche perché finora non notiamo una particolare richiesta. Se dovessimo attenerci ai prezzi di vendita della scorsa campagna, dovremmo far riferimento a una differenza di circa un centesimo (9,70 €/quintale pomodoro lungo – 8,70 €/quintale pomodoro tondo)".

"La produzione di pomodori da industria si è quasi standardizzata, al Sud, vedendo la Puglia, specialmente la provincia di Foggia, come la leader nazionale per la coltivazione di questa referenza. In Basilicata, escludendo le zone di Lavello, Palazzo San Gervasio e Montemilone, non sono presenti altre produzioni intensive di pomodori".

"Ci prepariamo al nuovo trapianto 2019, consigliando ai diversi soci di scaglionare la messa in dimora delle piantine, in modo tale da non riscontrare problemi durante il periodo di raccolta, evitando di ritrovarsi con un surplus di prodotto che verrebbe poi acquistato a prezzi ulteriormente bassi".

Contatti: 
Agrisole Soc. Coop. Agr.
Piazza S. Maria Assunta
Lavello, PZ 85024
Tel.: (+39) 0972 82002
Email: antoninofuggetta@gmail.com