Incontrarsi a metà strada, come buoni amici, è questo lo spirito che anima il primo esperimento di collaborazione fra i tre consorzi di tutela di prodotti a marchio IGP della Sicilia orientale: Limone di Siracusa, Pomodoro di Pachino, Arancia rossa di Sicilia. Una partnership di scopo che l'Istituto Commercio Estero (Italian Trade Agency) ha sostenuto, inviando recentemente dal Giappone in Sicilia una delegazione di giornalisti e importatori.
Un momento durante il convegno di Siracusa
La missione ha visto il coinvolgimento di Minoru Ebinuma, direttore esecutivo per Nippun International, Hiroshi Terada, direttore commerciale di Sayu SpA, delle giornaliste Kei Segawa e Atsuko Kigoshi (Cuisine Kingdom), grazie all'interessamento di Toshiko Omichi, senior trade analyst dell'ufficio ICE di Tokyo, intervistata da noi in occasione delle visite aziendali a Pachino (vedi Freshplaza del 25/03/2019).
Al centro del programma alcune visite presso alcune aziende rappresentative dei tre consorzi, un convegno sulle opportunità dei prodotti IGP alla luce dell'entrata in vigore del trattato di libero scambio fra Italia e Giappone. Sono stati affrontati i punti di forza, ma anche alcune criticità già accennate in un nostro recente articolo (vedi Freshplaza del 22/03/2019).
In concomitanza con il convegno ha avuto luogo una sessione di incontri B2B fra gli importatori giapponesi Ebinuma e Terada e i soci dei tre consorzi di tutela, oltre che una tavola rotonda tra gli stakeholders, alla presenza di Michele Salvatore Lonzi (presidente Limone di Siracusa IGP), Salvatore Lentinello (presidente Pomodoro di Pachino IGP), Giovanni Selvaggi (presidente Arancia rossa di Sicilia IGP), Luigi Polizzi per il MiPAAFT, e Rosario D'Anna, in rappresentanza del Servizio fitosanitario della Regione siciliana. Pomodoro e limone, allo stato, non rientrano tra i protocolli fitosanitari in essere, ma solo l'arancia.
I presidenti dei tre Consorzi ora stanno lavorando a un testo comune da sottoporre al Ministero delle politiche agricole in tempo utile per la prossima visita di Shinzo Abe in Italia, prevista per il 24 aprile, avvalendosi dell'expertise di Rosario D'Anna del Servizio Fitosanitario Regionale e del coordinamento di Gianluca Agati, che in maggio volerà a Tokyo per una missione di alto livello al seguito del commissario europeo all'agricoltura Phil Hogan, in rappresentanza dell'istanza congiunta dei tre consorzi di tutela.