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Impronta del DNA di alcune varieta' di pistacchio di diversa origine geografica

Il genere Pistacia (famiglia Anacardiaceae) è rappresentato da diverse specie, di cui solo P. vera produce semi commestibili (pistacchio). Nonostante il diverso sapore, una corretta identificazione delle varietà di pistacchio basata sull'unico carattere fenotipico è talvolta difficile da ottenere. Ricercatori delle Università di Torino e di Palermo hanno usato una combinazione di partizione chimica e impronta molecolare per l'identificazione inequivocabile delle varietà commerciali di pistacchio (Bronte, Kern, Kerman, Larnaka, Mateur e Mawardi) di diversa origine geografica.

Dalle analisi è emerso che il contenuto fenolico totale è più alto nella varietà Bronte seguita dalle cultivar Larnaka e Mawardi. Il contenuto totale di antociani è maggiore nelle varietà Bronte e Larnaka, mentre il contenuto totale di proantocianidina è più alto in Bronte, seguito dalle varietà Mawardi e Larnaka.

Le analisi HPLC-DAD-ESI-MS / MS hanno rivelato quantità significative maggiori di cianidina-3-glucoside, ideina, eriodictolo-7-galattoside, quercetina-3-glucoside, luteolina-glucoside e mareina nella varietà Bronte, mentre quantità maggiori di peonidina-3-glucoside, okanina 4'-galactoside, iperoside e quercetina-4'-glucoside sono state trovate nella varietà Larnaka.

Il più alto contenuto di catechina è stato trovato nella varietà Mawardi. Una quantità significativamente più elevata di acidi grassi è stata trovata nelle varietà Mateur, Kern e Bronte, seguite dalle varietà Larnaka e Mawardi, mentre la varietà Kerman ha mostrato il più basso contenuto di acidi grassi totali.

Le analisi gascromatografiche (GC-FID e GC-MS) hanno rivelato la presenza di diversi acidi grassi polinsaturi. Le varietà Kern e Mateur hanno mostrato una quantità significativamente superiore di acido linoleico, mentre la varietà Bronte ha mostrato la più alta quantità di acido oleico.

Per quanto riguarda l'impronta molecolare tre diversi enzimi di restrizione (RsaI, TaqαI e PstI) sono stati usati per tagliare selettivamente gli ampliconi risultanti. Un sito dell'enzima TaqαI potrebbe essere trovato in modo selettivo nelle varietà Kerman, Larnaka e Mateur, mentre la digestione dei prodotti PCR di RsaI ha dato specifici processi esclusivamente su Bronte e Mawardi. La digestione di PstI ha fornito processi specifici esclusivamente sulla varietà Kern.

I risultati hanno mostrato che le varietà mediterranee (Mateur, Bronte e Larnaka) mostrano modelli chimici simili e (in particolare per Mateur e Larnaka) una stretta relazione filogenetica, consentendo una partizione chimica e molecolare rispetto alle altre varietà.

Fonte: Giuseppe Mannino, Carla Gentile, Massimo E. Maffei, 'Chemical partitioning and DNA fingerprinting of some pistachio (Pistacia vera L.) varieties of different geographical origin', 2019, Phytochemistry, Volume 160, pag. 40-47.