Il mercato all'ingrosso dei carciofi ha prezzi altalenanti a seconda della provenienza e della qualità. Ora quelli che vanno per la maggiore sono originari della Toscana. Lo afferma il grossista Tazio Zavaglia che aggiunge: "I carciofi toscani sono di alta qualità e quelli perfetti costano 80 centesimi al pezzo. Sono fra i più teneri presenti sul mercato e spuntano ancora buoni prezzi. Giorni fa erano quotati 1 euro a capolino".
Carciofo toscano quotato circa 80 centesimi l'uno
Discorso a parte merita la Sardegna. L'annata è stata totalmente negativa a causa delle condizioni meteo invernali che hanno decimato la produzione. Ora nei mercati cominciano a riaffacciarsi i carciofi dell'isola. Sono quotati mediamente 50 centesimi al pezzo e sono di ottima qualità.
Carciofi toscani
"La Puglia ha avuto una discreta produzione durante tutta la stagione, mentre adesso siamo verso la fine della produzione. I prezzi oscillano fra 40 e 60 centesimi a seconda della qualità. Alcuni di seconda scelta e di colore chiaro scendono fino a 30 centesimi al pezzo".
Carciofi pugliesi
Dalla Puglia nelle scorse settimane vi è stato un buon mercato per i carciofi Opal, "in pratica un incrocio fra il Romano e il Violetto" dice il grossista. "La qualità era buona e i prezzi molto interessanti".
Carciofi Opal
Ma fino a quando il mercato si manterrà vivace? "Difficile prevederlo - conclude Zavaglia - ma l'auspicio è che le imminenti festività pasquali sostengano le compravendite".