Secondo un recente report del dipartimento dell'agricoltura statunitense (Usda), la produzione di agrumi negli Stati Uniti nella stagione 2018/19 è in ripresa rispetto ai minimi dell'anno precedente.
Il raccolto degli agrumi statunitense dovrebbe aumentare del 31% fino a 8,02 milioni di tonnellate nella campagna 2018/19, il che riflette l'aspettativa di un'espansione della produzione nazionale per tutti i principali prodotti agrumari, ad eccezione di limoni, e in generale delle maggiori colture nei quattro principali Stati produttori.
La ripresa dovrebbe essere maggiore in Florida, dopo le perdite del raccolto della stagione 2017/18 a causa dell'uragano Irma. A livello nazionale, le colture di arance e pompelmi dovrebbero registrare i maggiori incrementi rispetto all'anno precedente, con una crescita rispettivamente del 42% e del 24%.
Tuttavia, solo la produzione di arance dovrebbe risultare superiore a quella della stagione 2016/17, il che suggerisce un continuo calo a lungo termine del mercato degli agrumi nel suo complesso. L'aumento delle forniture sta facendo abbassare i prezzi degli agrumi freschi sul mercato interno.