Chips di broccoli potrebbero essere realizzate da 16 aziende della Scozia centrale. Sono stati stanziati 2 milioni di sterline per garantire che questa novità occupi il centro della scena in futuro. Da quando, alla fine dello scorso anno, i coltivatori di Fife, Perthshire e Angus hanno lanciato sul mercato le loro patatine, sono state più di 50.000 le buste vendute nei punti vendita selezionati.
Le chips vegetali sono vegane, prive di glutine e povere di grassi saturi. Comprendono una varietà di sapori e contano solo 100 calorie per confezione.
Per l’East of Scotland Growers (ESG), la più grande cooperativa di coltivatori di brassiche del Regno Unito, altrettanto importante è il progetto di diversificazione (costoso!) che contribuirà a rendere le loro coltivazioni di ortaggi più efficienti, meno dispendiose e, di conseguenza, più redditizie.
Ogni anno i membri dell’ESG coltivano broccoli, cavolfiori, cavolini di Bruxelles, cavoli verza, cavoli e carote su 2.400 dei 14.400 ettari totali che si estendono per circa 290 km, in Scozia.
I loro broccoli freschi soddisfano circa il 15-20% della domanda al dettaglio del Regno Unito e vanno a rifornire le catene di supermercati Tesco, Marks & Spencer, Waitrose, Sainsburys e Morrisons da metà giugno a metà novembre.
Fonte: pressandjournal.co.uk