Da quando è partita negli Stati Uniti, due anni fa, la Uber (azienda con sede a San Francisco che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un'applicazione mobile che mette in collegamento diretto passeggeri e autisti) ha lavorato per rivitalizzare l'industria dell'autotrasporto e offrire nuove opportunità all'intero sistema logistico.
L'applicazione Freight (cargo) della Uber collega le aziende di autotrasporto, di qualsiasi dimensione, con i carichi da trasportare, comunicando in anticipo ai conducenti le tariffe, consentendo pagamenti veloci e la possibilità di prenotare un carico con la semplice pressione di un tasto.
La Uber Freight dà anche l’opportunità ai caricatori di avere accesso a una vasta rete di vettori affidabili e di avere visibilità in tempo reale sullo stato delle loro merci.
I responsabili del progetto dichiarano: "I progressi realizzati negli Stati Uniti ci hanno entusiasmato e fin dall'inizio abbiamo capito che la logistica nel trasporto delle merci è un'industria globale e parte integrante dell'economia mondiale. Proprio per questo, siamo lieti di annunciare che stiamo estendendo la nostra operatività anche in Europa. Il lancio dell'app partirà dai Paesi Bassi, dove nelle prossime settimane, vettori locali e conducenti potranno prenotare e trasportare i loro primi carichi, utilizzando la nostra applicazione. Nel prossimo futuro, abbiamo in programma di allargare l'accesso all'app cargo in altre parti d'Europa".
Espansione in Europa
L'industria della logistica è la spina dorsale dell'economia europea e un settore che la Uber si è impegnata a servire. Il mercato europeo del trasporto di merci su camion vale 400 miliardi di dollari ed è il terzo più grande al mondo, dopo la Cina e gli Stati Uniti, ma richiede ancora agli spedizionieri e ai conducenti molte ore - a volte persino giorni - di lavoro amministrativo per prenotare un singolo carico.
I caricatori e i trasportatori europei hanno molti degli stessi problemi dei loro omologhi statunitensi e, come questi ultimi, potrebbero beneficiare della tecnologia sviluppata da Uber Freight.
Ad esempio, il mercato europeo dell’autotrasporto registra una grave carenza di conducenti e, rispetto al tempo in cui i conducenti sono sulla strada, il 21% del totale dei chilometri sono percorsi a vuoto. Un’inefficienza di tale portata si traduce in caricatori che faticano a trovare conducenti disponibili a trasportare le loro merci.
Inoltre, nell'UE, i vettori di dimensioni medio-piccole rappresentano oltre l'85% del totale del parco vettori e, proprio come in altri mercati internazionali del trasporto di merci, hanno maggiori difficoltà a stabilire un contatto con i caricatori più grandi. In presenza di tali carenze sul mercato, il prezzo delle merci aumenta.
Uber Freight può contribuire a rendere il mercato del trasporto merci più efficiente e trasparente, con effetti positivi per tutti e una riduzione dello spreco di miglia e carburante.
Fonte: container-news.com