Per l'azienda BioTropic, di Bleiswijk, Paesi Bassi, la stagione delle pomacee è cominciata circa 4 settimane fa. "Riceviamo mote pere Williams verdi e rosse dall'Argentina. Le prime pere D'Anjous sono arrivate, insieme alle prime Packham e Abate Fetel. Ci aspettiamo che nei prossimi mesi si venderanno volumi notevoli". A sostenerlo è Dick Troost.
"La fornitura di pomacee sul mercato europeo è più grande rispetto all'anno scorso e questo ha determinato una partenza a rilento. Molti grossisti scelgono ancora le pomacee biologiche domestiche purché siano di buona qualità, ma l'attenzione di altri player e rivenditori è già orientata sul prodotto estero - continua Dick - I livelli di prezzo sono un po' più bassi rispetto all'anno scorso, ma è comprensibile dato che allora il mercato era vuoto".
Alla fine di questa settimana l'assortimento d'oltremare sarà integrato con le prime mele Royal Gala dall'Argentina, cui seguiranno le varietà Cripps Pink e Fuji. A maggio queste saranno seguite dalle mele della Nuova Zelanda, come Royal Gala, Braeburn e Cripps Pink.
"Ci sarà un po' di tensione, considerando la fornitura di mele biologiche ancora disponibile in paesi come Italia e Germania. L'anno scorso, le mele europee erano quasi assenti e le vendite erano più distribuite, ma sarà diverso ora".
BioTropic vende le pomacee biologiche principalmente a paesi di lingua tedesca, al Benelux, alla Francia e alla Scandinavia. "Tradizionalmente - conclude Dick - le nostre pere biologiche estere durano fino a metà luglio, quando quelle francesi arrivano sul mercato, mentre la stagione d'oltremare delle mele continua fino al termine di agosto".
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