Come da consolidata tradizione, oggi 19 marzo (festa di San Giuseppe) si apre la stagione dell'asparago bianco di Bassano a marchio DOP.
Quest'anno, i primi mazzi di asparagi sono stai marchiati il 13 marzo e consegnati al ristoratore Sergio Dussin, in qualità di Presidente dei Ristoratori di Confcommercio.
La stagione, visto l'andamento climatico, tarderà per entrare nel pieno di volumi significativi. Inoltre, la pioggia tanto attesa non ha dato il risultato sperato. Comunque, è ancora troppo presto per un commento sull'andamento della stagione.
L'asparago di Bassano si coltiva su circa 20 ettari nei 10 comuni della denominazione. Lo scorso anno ne sono state raccolte 70 tonnellate; il Consorzio prevede che i volumi complessivi per il 2019 rimangano in linea con questo volume.
La maggior parte della produzione è commercializzata sul mercato locale, mentre un 30% viene esportato, con destinazioni soprattutto nell'est asiatico e con un crescente interesse da parte del Giappone, dovuto anche alla messa in onda di un documentario sull'asparago (realizzato con la partecipazione del Consorzio) da parte della principale rete giapponese NHK.
Per i prossimi mesi, è prevista la partecipazione dell'asparago di Bassano a una Mostra Concorso che si svolgerà il 22 aprile e al Festival delle Dop organizzato dalla Regione Veneto che si svolgerà a maggio a Lazise, dove saranno presenti tutte le eccellenze regionali.