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In Puglia un convegno sulle Brassicaceae

Si è svolto lo scorso giovedì, 14 marzo 2019, presso il CREA di Foggia, il convegno dal titolo "BRASSICAE", organizzato dall'Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura (ARPTRA) che ha approfondito diversi aspetti tecnici della filiera delle Brassicaceae, un business importante non solo per l'area foggiana, ma anche per tutta la Puglia.

La regione è tra le prime in Italia per la produzione e lavorazione di queste colture, contando circa 15.000 ettari complessivi tra broccolo, cavolfiore, cavolo riccio e altre brassiche.

E' proprio Vittorio Filì, presidente dell'ARPTRA, a raccontarci lo svolgimento dell'incontro: "Le società sementiere leader delle varietà di Brassicacee – quali ISI Sementi, Seminis, HM.CLAUSE, Esasem e Syngenta - hanno illustrato il panorama varietale disponibile e quello che sarà nel prossimo futuro, anche in considerazione delle mutate caratteristiche del clima".

Giulia Conversa, docente in gestione della qualità nelle colture orticole all'Università di Foggia.

"Molto interessante è stata la relazione di Giulia Conversa, professoressa presso l'Università di Foggia, la quale ha presentato i risultati di prove sperimentali riguardanti l'assorbimento dell'azoto, che può variare in funzione delle varietà e, inoltre, si è soffermata su alcuni aspetti nutrizionali delle Brassiche coltivate nella Capitanata".

"L'approfondimento fitopatologico è stato svolto da Salvatore Giacinto Germinara e Francesco Lops, entrambi docenti dell'Università di Foggia. Particolare criticità ha destato il controllo delle batteriosi e dell'alternaria, a causa dell'intensa piovosità invernale. Mentre per i diversi lepidotteri che colpiscono questi ortaggi, è fondamentale, per raggiungere un controllo adeguato, pianificare un sistema di monitoraggio, atto a misurare la reale consistenza degli attacchi e il timing corretto".

"Michele Di Cataldo, consulente agronomico, ha poi approfondito il progetto di monitoraggio aziendale attraverso le nuove tecnologie di "precision farming" che, con l'aiuto di sensori e immagini, possono contribuire nel prendere le decisioni più giuste per l'azienda agricola, sostenibili e anche economicamente profittevoli".

"Pasquale Napolitano, direttore tecnico dell'azienda agricola Di Stasi, leader nella coltivazione di cavolfiori e broccoli, ha svolto l'ultima relazione relativa alla gestione integrata della coltura, approfondendo sia gli aspetti agronomici che quelli della protezione, in linea con quanto previsto dalle Norme ecosostenibili della Regione Puglia".

Michele Tridentino, consigliere ARPTRA e coordinatore del Convegno ha poi concluso: "siamo soddisfatti per aver contribuito ad approfondire gli aspetti tecnici di una filiera così importante per la provincia di Foggia. L'affluenza dei tecnici dimostra come il perseguimento di valori passi attraverso momenti di confronto con la ricerca scientifica pubblica e privata e con figure professionali di grande esperienza".

(Per visualizzare e/o scaricare le presentazioni realizzate dai vari relatori, clicca qui).

Contatti: 

Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura
Email: arptra.puglia@libero.it
Web: arptra.it