Già da qualche settimana, in particolare dalla fine di febbraio 2019, i primi asparagi coltivati in serra della Cooperativa agricola La Misenate di Frattamaggiore, in provincia di Napoli, hanno fatto il loro ingresso sul mercato, con circa 20-25 giorni di ritardo rispetto alla scorsa campagna, per via degli sbalzi di temperatura.
"L'andamento commerciale dei primi giorni di marzo è stato piuttosto soddisfacente: abbiamo registrato prezzi fino a 6 euro/kg – riferisce a FreshPlaza Ciro D'Andrea Esposito, presidente della cooperativa, che annovera 40 ettari dedicati ad asparago, con una media di 7,5 ton/ettaro – Al momento siamo ancora favoriti, in quanto altre zone di produzione non sono ancora pronte per la commercializzazione. Le quotazioni sono in calo, sui 4-4,50 euro/kg, ma ancora soddisfacenti. Il prodotto mostra una buona qualità, con volumi stabili".
Asparagi di varietà Darvador, di grosso calibro. "Si tratta di una nuova cultivar che va a sostituire ad esempio la Darbella e che ha un prezzo superiore di circa un euro al chilogrammo", dichiara D'Andrea Esposito.
Gli areali di produzione della Cooperativa si trovano nel napoletano (Frattamaggiore, Caivano, Acerra, Marigliano) e in alcune zone della provincia di Caserta.
La Misenate coltiva asparagi verdi di varietà della società spagnola Planasa, ma il 10-20% della produzione aziendale è destinato a una nicchia tutta italiana: l'asparago viola. "Si tratta di una vera prelibatezza e di un ortaggio più remunerativo rispetto al suo cugino verde: parliamo di 6,5-7 euro/kg al momento – sostiene il presidente della cooperativa – Aumenta sempre di più la richiesta da parte dei nostri clienti ed è maggiormente consumato in nord Italia, in particolare in Liguria".
Gli asparagi da serra de La Misenate saranno disponibili fino a fine marzo-10 aprile. Clima permettendo, la cooperativa è in procinto di cominciare anche con le produzioni in pieno campo, con cui continuerà fino al 10-15 giugno.
"I nostri prodotti restano sui mercati delle regioni settentrionali perché, non riuscendo a offrire un prodotto calibrato da 500 g, come richiesto dall'estero, non possiamo esportare. In pratica non garantiamo un'uniformità di peso, perché i nostri mazzi variano da 600 a 700 grammi".
"In nord Italia siamo presenti nei principali mercati ortofrutticoli (Genova, Milano, Bologna, Padova, Verona, Bergamo, Parma, Firenze) e, su richiesta, lavoriamo con alcuni supermercati", conclude D'Andrea Esposito.
Contatti:
Ciro D'Andrea Esposito
Società Cooperativa Agricola La Misenate
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80027 Frattamaggiore (NA)
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