La compagnia neozelandese Zespri invita i suoi clienti a dare il proprio parere su un test di vendita condotto a livello nazionale. Vuole sapere cosa ne pensano i rivenditori e i consumatori in generale su gusto, colore, conservabilità, stoccaggio e gestione del kiwi rosso, frutto non ancora pronto per la commercializzazione su larga scala.
Nelle prossime cinque settimane, l'azienda distribuirà 30.000 vassoi di frutti, coltivati in pochi frutteti della Nuova Zelanda, alle catene di supermercati nazionali e ai rivenditori selezionati, come ha dichiarato il responsabile dell'innovazione delle cultivar della Zespri, Bryan Parkes.
Il kiwi rosso, potenzialmente, può essere un grande successo commerciale, come quello giallo e verde. Ma c'è ancora un bel po' di lavoro da fare prima che il frutto rosso della Zespri venga coltivato e il suo volume reso disponibile a livello commerciale. Parte di questo lavoro si svilupperà in considerazione delle reazioni dei consumatori al test e della loro disponibilità a spendere per questo frutto.
Non sarà la prima volta per il kiwi rosso, nei negozi della Nuova Zelanda, e nemmeno il primo tentativo della Zespri in questa direzione. Nel 2010, una cultivar sottoposta anch'essa a un test, venne distrutta dal batterio a Psa, che ha devastato l’industria per diversi anni.
Parkes ha detto che, nel suo programma attuale, la Zespri ha 36 cultivar rosse in prova. "Sappiamo che c'è molta eccitazione riguardo al potenziale per un kiwi rosso: il frutto stesso presenta alcune caratteristiche piuttosto particolari che molti dei nostri consumatori non hanno mai sperimentato prima".
Il sito Nzherald.co.nz riferisce che il kiwi rosso della Zespri è l'ultimo nato nel programma di breeding naturale della Zespri, ed è stato sviluppato in collaborazione con Plant & Food Research.