Nel commercio delle pomacee, le differenze di qualità si riflettono sempre di più sui prezzi. "Si prendano le mele Jonagold, come esempio. Le vendite dei lotti di buona qualità vanno bene, ma non appena c'è qualcosa che non va con i frutti, i prezzi calano. Le Elstar di qualità del primo raccolto segnano buone quotazioni. In generale, le vendite non sono deludenti, ma il clima degli ultimi giorni ha determinato una movimentazione delle merci nettamente inferiore, perché con il freddo le persone non escono di casa". A sostenerlo è Erik Kieftenburg, della ditta olandese Fruit Noordholland.
"Questa settimana si concluderà la stagione delle pere Doyenné du Comice. Verso la fine della stagione, queste sono diventate molto sensibili ai danni dovuti alla calibratura meccanica, perciò nelle ultime settimane abbiamo dovuto smistarle a mano. Le vendite sono andate piuttosto bene, ma i prezzi sono rimasti un po' indietro in questa stagione. Lo stesso vale per le Conference, anche se ritengo che i prezzi per le pere Conference di buona qualità aumenteranno un po' verso la fine della stagione".
Tuttavia, non è tutto oro quello che luccica. "Molte pere presentano dei difetti, come macchie sulla buccia, calibri troppo piccoli o un'eccessiva morbidezza della polpa. Nell'Olanda settentrionale siamo stati fortunati perché l'estate scorsa il clima secco non ha avuto un grande impatto e questo perché abbiamo avuto scorte idriche in abbondanza. Il problema, tuttavia, è stato sentito altrove nei Paesi Bassi".
Per maggiori informazioni:
Erik Kieftenburg
Fruit Noordholland BV
Groothandelsmarkt 2
1681 NN Zwaagdijk, the Netherlands
Email: fruitnhbv@zonnet.nl
Web: www.mjpronk.nl