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Puglia: pochi carciofi per l'industria della trasformazione

In alcuni areali dell'Italia meridionale, come Basilicata e Puglia, la produzione dei carciofi è stata interessata da alcune problematiche che diversi agricoltori hanno potuto risolvere solo in parte. In queste zone, infatti, le condizioni climatiche invernali, caratterizzate da diverse giornate rigide nel corso dell'intera stagione, hanno determinato gelate piuttosto pesanti, causando, di conseguenza, una riduzione dei volumi attesi.

Una situazione, quella dei carciofi, che non riesce a trovare il giusto equilibrio già da qualche anno, provocando non solo una riduzione delle superfici coltivate, ma anche una crisi per l'industria del trasformato. Quest'ultima, infatti, rischia di disporre di ben poca materia prima.

Per avere una panoramica della situazione, FreshPlaza ha intervistato Domenico Ruggiero, amministratore della F.lli Ruggiero, realtà imprenditoriale pugliese che da oltre 35 anni opera nel settore agroalimentare, specie nella lavorazione, trasformazione e confezionamento dei prodotti ortofrutticoli.

"I carciofi sono da sempre il nostro fiore all'occhiello, ma da qualche anno le cose stanno decisamente cambiando. In passato, iniziavamo a lavorare carciofi già dalla prima decade di febbraio, quest'anno invece siamo ancora fermi. Si presume inizieremo per la fine di marzo".

"Acquistiamo materie prime esclusivamente italiane, precisamente pugliesi. La varietà che lavoriamo è il carciofo brindisino IGP, una tipologia invernale molto ricercata, che viene prodotta solo in alcuni comuni della provincia di Brindisi".

"Negli ultimi anni stiamo facendo fatica nel gestire tutti gli ordinativi - spiega il manager - in quanto tutta la lavorazione viene concentrata in un solo mese, cosa che prima accadeva in 2-3 mesi".

"Per l'industria è impossibile acquistare la materia prima dai vari produttori, perché i prezzi sono ancora troppo alti. La commercializzazione del fresco, iniziata già dai primi giorni di gennaio, durerà ancora per poco. I prezzi dovrebbero crollare, dando spazio al settore del trasformato".

"Per quanto riguarda i volumi, quest'anno presumiamo una riduzione del 20-30% del prodotto fresco, in quanto la pianta non si è fortificata abbastanza, a causa delle basse temperatura dei mesi precedenti e quindi non potrà regalarci le stesse rese dello scorso anno".

"Disponiamo di una vasta gamma di carciofi in qualsiasi forma e ricetta, con prodotto confezionato sia in vetro che in latta. Dopo aver acquistato la materia prima, questa viene lavorata manualmente e inscatolata il giorno stesso".

"Commercializziamo sia in italia che all'estero i nostri prodotti (Germania, Stati Uniti e Giappone), nei mercati intermediari e GDO nazionale e internazionale".

"Anche quest'anno, è stata una stagione difficile per la produzione del carciofo ma, nonostante tutto, i produttori ci garantiscono la qualità delle forniture".

Contatti: 
F.lli Ruggiero snc
C.da Santa Rosa Mesagne (BR)
Tel.: (+39) 0831775611
Email: f.lliruggiero@libero.it
Web: ruggieroconserve.it