Bere mezzo litro di succo di mirtilli rossi ogni giorno aiuta le donne a ridurre il dolore da artrite reumatoide. Secondo quanto affermato dai ricercatori della Universidade Estadual de Londrina (Università Statale di Londrina), in Brasile, le sostanze contenute in questi piccoli frutti di bosco possono aiutare ad alleviare i sintomi della malattia. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Nutrition.
I ricercatori hanno coinvolto 41 donne affette da artrite reumatoide con ripercussioni su mani, polsi e piedi, aree comunemente interessate dalla patologia nei soggetti femminili. Tutte le partecipanti sono state seguite per 90 giorni, con alcune differenze: 23 di loro hanno integrato la loro alimentazione con mezzo litro di succo di mirtilli rossi ogni giorno, mentre le restanti 18 semplicemente la loro normale dieta.
Durante lo studio sono stati prelevati campioni di sangue, per misurare i livelli degli anticorpi (anti-CCP) responsabili dell'infiammazione articolare, oltre alla somministrazione di questionari riguardanti il grado di gonfiore e dolorabilità delle giunture. Stando alle conclusioni riportate da ricercatori brasiliani le donne che hanno consumato succo di mirtilli rossi hanno riferito un miglioramento della propria sintomatologia.
In base alle analisi del sangue effettuate i livelli di anti-CCP sono risultati inferiori tra le 23 del primo gruppo. Tra le ipotesi avanzate vi è quella che il merito possa essere ascritto alla quercitina, di cui i mirtilli rossi sono ricchi, un composto ritenuto in grado di prevenire le infiammazioni all'interno del corpo. Tuttavia gli indicatori chimici rilevati nei campioni hanno evidenziato uno stato infiammatorio sostanzialmente invariato.
Come hanno concluso i ricercatori: "L'attuale studio indica che il succo di mirtilli rossi riduce l'attività della patologia e inoltre ha degli effetti benefici per le pazienti affette da artrite reumatoide, malgrado più ampie ricerche a lungo termine siano richieste affinché si provi con certezza questo effetto e venga spiegato il meccanismo che lo produce".
Fonte: GreenStyle