Condifesa Romagna ha annunciato l'avvio della campagna assicurativa 2019. Si tratta di una partenza al rallentatore, dato che al momento è possibile sottoscrivere la polizza con una sola Compagnia. Però vi è anche una grossa novità: Condifesa Romagna ha deciso di pubblicare sul proprio sito, volta per volta, le condizioni che le varie Compagnie offrono (clicca qui per la prima Compagnia pubblicata).
Già nei giorni scorsi, l'altro Condifesa della zona si era lamentato (cfr. Freshplaza del 18 febbraio 2019) per i ritardi delle Compagnie. "Siamo appena partiti con la prima Compagnia - afferma il presidente Condifesa Romagna Andrea Ferrini - ma l'auspicio è che ne arrivino tante altre entro i prossimi giorni. Lo scorso anno si iniziò con forte ritardo, in questo 2019 non volevamo ripetere certi errori, pur dipendendo molto dalla controparte".
Ferrini afferma che "le Assicurazioni vanno piuttosto a rilento anche perché negli ultimi due anni hanno pagato più di quanto incassato, nel ramo agricoltura. Se il punto di equilibrio fra premi incassati e risarcimenti dovrebbe attestarsi attorno al massimo al 75%, nel nostro territorio di Forlì-Cesena e Rimini è stato, negli ultimi due anni, del 98% e del 135% circa. Quindi, le Compagnie stanno procedendo con molta cautela".
Fiori di pesco necrotizzati dal gelo (foto d'archivio)
Per quanto riguarda i contributi europei a parziale rimborso dei premi, Ferrini afferma che "il 2015 è stato quasi tutto rimborsato dal Ministero; il 2016 è attorno al 60% e il 2017 al 40% e sono iniziati i primi pagamenti relativi al 2018".
"Tutto sarebbe più facile - conclude il presidente - se la platea degli agricoltori che sottoscrive la polizza fosse più ampia. Più viene distribuito il rischio, infatti, migliori sarebbero le condizioni che riusciremmo a strappare alle Compagnie".