Il prodotto è poco, forse solo il 50% rispetto a un'annata normale, e per gli operatori del settore, coloro che lavorano il finocchio e lo confezionano a favore di Gdo e Mercati, questi sono giorni difficili.
Lo afferma sconsolato Marco Babbi della Caligari&Babbi di Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena), azienda specialista nel finocchio. "Non è un buon momento - dichiara Babbi - in quanto i nostri clienti da un lato chiedono, giustamente, il prodotto come sempre, ma dall'altro questo manca. Attualmente la produzione si svolge in Basilicata e in Calabria ma, per via dell'andamento meteo, stiamo raccogliendo la metà rispetto al normale".
Le cause sono da ricercarsi in due periodi diversi. Prima di tutto in autunno, durante i trapianti, quando ci sono state molte piogge che hanno provocato fallanze e ritardi. Poi, da oltre un mese, le temperature in queste zone del sud d'Italia sono particolarmente basse, il che rallenta la crescita del finocchio.
Anche ieri, 13 febbraio 2019, al mattino, gli agricoltori di una zona della Basilicata, dove l'azienda si rifornisce, si sono svegliati con 0°C. "Con queste temperature, la maturazione non avviene, se non molto rallentata appena si alzano un po'. E i prezzi sono piuttosto elevati rispetto al normale, con punte di 2 euro/kg all'ingrosso".
Occorrerebbe fermarsi 10 giorni, per poter rispettare il ciclo delle piante, ma evidentemente "the show must go on" e nessuno ha il coraggio di fermarsi sul serio. "Lavoriamo, ma a ritmi molto ridotti - conclude Babbi - per poter accontentare almeno in parte i nostri clienti consolidati. Credo che a fine marzo ci sarà il problema contrario, cioè la maturazione veloce di quanto ora è invece rallentato".
Contatti:
Caligari & Babbi srl 
Via E. Bevilacqua, 17
Savignano su Rubicone (FC)
Tel.: (+39) 0541 942599
Fax: (+39) 0541 201919
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Web: www.finocchioitaliano.com