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A colloquio con Angelo Benedetti, presidente di Unitec

Frutta: rilevare le differenze e farle diventare un valore

Nel 2018, il fatturato di Unitec è aumentato del 30%. Ciò è dovuto sia ai nuovi prodotti innovativi che raggiungono sempre più mercati, sia alla fidelizzazione dei clienti già consolidati e che tornano a scegliere Unitec quando devono rinnovare le tecnologie per la selezione della frutta.

Angelo Benedetti a Fruit Logistica 2019

Questo uno dei concetti espressi da Angelo Benedetti, presidente di Unitec, durante la tradizione conferenza stampa al Fruit Logistica di Berlino. E se delle novità tecniche si è già ampiamente parlato (cfr. FreshPlaza del 7/02/2019), è importante sottolineare alcuni aspetti della visione della frutticoltura che Unitec porta avanti.

"Ci stiamo spingendo sempre di più - ha affermato Benedetti - verso la creazione di classi di qualità della frutta. La tecnologia Uniq va in questa direzione. Tali classi non sono dettate da noi, ma si articolano sulla base dei gusti dei consumatori. Chi confeziona e si prepara a vendere la frutta al consumatore finale non può più esimersi dall'affrontare questo tema".

Lo stand Unitec a Berlino

Il secondo concetto sta nell'identificare la non qualità all'interno della frutta. Ne è esempio lampante, in crescita negli ultimi anni, il fenomeno delle punture da insetti parassiti come Drosophila suzukii che non sono distinguibili all'esterno del frutto, perlomeno in una prima fase. "Dobbiamo evitare ogni possibile contestazioni successiva - ha aggiunto Benedetti - non solo per una questione economica, quanto piuttosto per evitare quella disaffezione o delusione che si va a provocare nel consumatore quando porta a casa un prodotto non all'altezza delle sue aspettative. Se deludiamo il consumatore, a rimetterci è tutta la filiera, nessuno escluso".

Grazie alla nuova tecnologia Uniq, al momento declinata per mele, kiwi e susine, "andiamo a rilevare le differenze e a farle diventare un valore. Ci sono consumatori che preferiscono tipologie con elevato °Brix, altri più acide, ma tali peculiarità devono poter essere distinte e poste in evidenza affinché il consumatore sia in grado di scegliere".

Traduzione simultanea durante la conferenza stampa Unitec

"E' un aspetto fantastico - ha aggiunto Benedetti - perché ora è possibile rilevare queste caratteristiche e identificarle in base al gusto dei consumatori. Senza trascurare che una diversificazione di questo tipo torna utile anche per valutare le caratteristiche di tenuta e quindi la possibilità di esportare in Paesi più o meno lontani".

Ma come concretizzare tutto ciò, ora che la tecnologia permette di farlo? "Servono importanti azioni di marketing - ha concluso Benedetti - in quanto le strutture di commercializzazione hanno tutto il vantaggio nell'offrire al consumatore quello che lui preferisce".

Contatti
Web: https://www.unitec-group.com/