"In termini di produzione delle Batavia, c'è tutto quello che serve. Potremmo averne un po' meno rispetto allo scorso anno, ma nemmeno ci mancherà prodotto. D'altra parte, però, quest'anno le grammature sono inferiori". Lo spiega Pascal Grenet del servizio commerciale dell'agenzia Laparra.
"Al mercato all'ingrosso del Rungis, i preferiti sono i cespi di Batavia da 400 grammi in su, che però in questo momento sono piuttosto difficili da trovare". Una situazione di cui le centrali d'acquisto non soffrono, perché comprano volentieri i cespi di peso minore.
Tuttavia, la situazione è un po' più complicata per i grossisti, spiega Pascal: "Per fortuna, alcuni dei nostri fornitori lavorano con i piccoli produttori che hanno disponibilità di cespi più grandi, quindi ne abbiamo ancora da vendere. Credo che se avessimo solo le Batavia di circa 300 grammi di peso, le vendite sarebbero moto più difficili. Ovviamente venderemmo comunque, ma non sarebbero grandi quantità".
Un autunno secco ha generato calibri inferiori
Pascal spiega il motivo per cui le grammature sono basse: "E' stata la pioggia eccessiva che ha fatto marcire molti cespi di lattuga. I produttori hanno dovuto ripiantare, quindi il raccolto che doveva arrivare a novembre è arrivato piuttosto tardi, a novembre inoltrato. E poiché il mercato in quel periodo era piuttosto vivace, con una domanda piuttosto buona, i produttori tagliavano anche i cespi di calibro inferiore. Continuano a farlo pure oggi. Di conseguenza, le lattughe non hanno il tempo di crescere, quindi quest'anno mediamente non sono disponibili le grammature superiori".
Prezzi buoni che si mantengono
"Siamo davvero in una situazione speciale, perché raramente ho visto le Batavia mantenere un prezzo così buono per così lungo tempo. Ho già visto quotazioni che hanno raggiunto quasi 1 euro a cespo, ma sono durati al massimo una dozzina di giorni. Mentre adesso è più di un mese che dura. Proprio perché è complicato trovare i calibri grandi, sia presso i grossisti che presso le centrali acquisti, se ne paga il prezzo. Tale situazione dovrebbe durare altri dieci giorni. Dopodiché, le grammature potrebbero rientrare nella norma e allora i prezzi scenderanno", conclude Pascal.
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