"Nel 2018, il volume complessivo della produzione di zenzero fresco non è stato molto diverso da quello del 2017, ma la fornitura di merce di alta qualità è risultata molto più limitata, soprattutto a causa delle inondazioni dell'estate scorsa, che hanno colpito molte aree di produzione. La qualità del prodotto, in alcuni casi, ne ha sofferto". A riferirlo è Parson Zhu della Qingdao A-Best International Trading Co., Ltd.
"Questa situazione ha causato una polarizzazione del prezzo dello zenzero fresco. Da un lato, il volume di prodotto fresco, che soddisfa gli standard di importazione europei, è limitato e il prezzo all'esportazione continua a salire. Dall'altro, il prezzo dello zenzero di qualità piuttosto scadente, è invece molto basso. Al momento la domanda europea di zenzero è debole. Ci sono diverse ragioni: in primo luogo, i clienti non sono in grado di permettersi prezzi alti, in secondo luogo molti clienti europei hanno ancora scorte residue dallo scorso anno. Le utilizzano per soddisfare la richiesta dei consumatori".
"Il consueto periodo di picco delle esportazioni verso l'Europa va da dicembre la gennaio dell'anno successivo, ma attualmente l’attività commerciale è stato lenta. Prevediamo che questa situazione duri almeno fino a metà febbraio. Quando si esauriranno gli stock di prodotto vecchio, immagazzinato in Europa, la domanda di zenzero fresco aumenterà gradualmente di nuovo".
Qingdao A-Best è certificata Buone Pratiche Agricole (GAP) e tratta principalmente zenzero, cipolle, aglio e carote, tutti prodotti freschi e biologici. Qingdao A-Best ha i propri impianti di lavorazione di verdure fresche. I prodotti vengono venduti in Regno Unito, Paesi Bassi, Spagna e Francia.
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Parson Zhu
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