L'entusiasmo per la nuova cultivar di mele Bigbucks è tale che, in Sudafrica, le nuove piantagioni dovrebbero raggiungere un milione di alberi entro la fine di quest'anno.
Queste mele sono commercializzate sotto il marchio commerciale Flash Gala™.
Secondo l'Organizzazione sudafricana per il miglioramento vegetale (SAPO), questo prodotto mostra il tasso di espansione locale più rapido mai registrato da qualsiasi nuova cultivar.
"I produttori sono molto entusiasti dalla colorazione uniforme, l'eccezionale stabilità genetica e una quota di prodotto commercializzabile che supera il 90%. Questa mela promette molto bene". A dichiararlo è Graeme Krige, consulente tecnico per il Two-a-Day Group.
Derek Corder, proprietario di un frutteto coltivato con mele Bigbucks a Beaulieu Farm, Grabouw, Sudafrica - visitato qualche giorno fa da FreshPlaza - insieme al partner di Pink Vein Pty, con lo scopritore delle mele Bigbucks, Buks Nel (Tru-Cape Fruit Marketing & Pink Vein) e Calla du Toit (presidente dell'Associazione dei coltivatori di mele Bigbucks) Foto: Graeme Krige
Calla du Toit, dell'Associazione dei coltivatori di mele Bigbucks, afferma che è in corso la cessione dei diritti varietali nel resto del mondo. "Registriamo un interesse incredibile per le Bigbucks. Una percentuale di prodotto commercializzabile così alta non si era mai vista. Inoltre, la varietà colora facilmente e rappresenta un grande miglioramento tra le selezioni già esistenti di mele Gala".
La raccolta delle mele Bigbucks è cominciata nella zona del Capo Occidentale.
Una bella cassa di mele Bigbucks
La varietà Bigbucks è stata scoperta otto anni fa da Buks Nel, pomologo per la Tru-Cape Fruit Marketing, sempre in cerca di mutazioni genetiche nei frutteti, soprattutto in quelli Gala. La Bigbucks è una mutazione spontanea della mela sudafricana Corder Gala (dal nome del produttore di mele Derek Corder).
Nel 2017, dopo il primo raccolto commerciale di mele Bigbucks, egli aveva dichiarato a FreshPlaza: "Ciò che mi emoziona, della mela Bigbucks, non è tanto il fatto che sia totalmente rossa, il che costituisce un valore aggiunto, ma il fatto che sia geneticamente stabile. Ho assistito a una regressione tra il 5 e il 49% in altri frutteti Gala, ed è questo che delude gli agricoltori".
"Tutti sono alla ricerca di una mela Gala stabile - ha osservato Nel - e noi non abbiamo assistito ad alcuna regressione fino ad ora".
In Sudafrica, la cultivar è amministrata da SAPO Trust per conto dei proprietari Derek Corder, Anthony Rawbone-Viljoen e Buks Nel, la cui società (Pink Vein) ha preso il nome dalla venatura rossa presente nella parte centrale della foglia.
A livello globale, il titolare della licenza per la cultivar Bigbucks è la società belga ABCz Fruit.
Per maggiori informazioni
Web: https://www.bigbucksapples.com/