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Federdistribuzione: inflazione in rallentamento ma consumi deboli

I dati provvisori per il mese di dicembre diffusi oggi dall'Istat registrano un tasso complessivo d'inflazione pari al +0,9% rispetto allo stesso mese del 2018.

"Il 2019 si è aperto con un ulteriore rallentamento dell'inflazione, confermando la tendenza del mese precedente a causa del raffreddamento della dinamica dei prezzi dei beni energetici – dichiara Claudio Gradara, presidente di Federdistribuzione – Anche l'inflazione di fondo cala leggermente, attestandosi su valori non preoccupanti (+0,5%)".

"Ciò che allarma per il 2019 è l'evoluzione dei consumi, che rimane estremamente debole – continua Gradara – Archivieremo il 2018 con vendite al dettaglio sostanzialmente ferme e i primi segnali dell'anno (saldi) non sono incoraggianti. Lo specchio di questa situazione è il clima di fiducia delle imprese, ormai in diminuzione da sette mesi".

"Occorre ridare fiducia a consumatori e imprese, e in questo senso il riemergere del tema delle chiusure domenicali e festive certamente non aiuta, introducendo elementi di ulteriore incertezza e freno all'economia che si aggiungono a un quadro già complesso e orientato a un rallentamento complessivo" conclude il presidente di Federdistribuzione.

Fonte: Federdistribuzione

Data di pubblicazione: