Durante la quarta settimana del 2019, la Germania ha continuato a dominare il commercio locale delle mele con le varietà Elstar, Jonagold e Boskoop. L'Italia ha contribuito alla gamma soprattutto con Granny Smith e Golden Delicious. La Francia ha partecipato principalmente con le mele Pink Lady e Jazz. Sono arrivate anche le varietà olandesi Boskoop, Elstar e la belga Braeburn. E sul mercato di Berlino le spedizioni polacche hanno fatto registrare 0,60 euro/kg, ma suscitando poco interesse.
Sebbene la disponibilità sia stata limitata, ciò ha avuto un impatto minimo sui prezzi: nella maggior parte dei casi sono rimasti agli stessi livelli, poiché anche la domanda è diminuita. A Francoforte, nel frattempo, la quantità della varietà olandese Honeycrunch si è ridotta leggermente. Ad Amburgo, le temperature basse hanno notevolmente rallentato la domanda. A Colonia, molti prodotti sono risultati troppo farinosi. A Monaco, la stagione delle Rubinet domestiche è andata gradualmente scemando.
Pere
L'attività commerciale delle Abate Fetel e Santa Maria provenienti dall'Italia è proseguita con tranquillità. La domanda è stata per lo più bassa e potrebbe essere soddisfatta senza troppe difficoltà.
Uva da tavola
Le importazioni dal Sudafrica hanno dominato la scena. Innanzitutto ci sono state le varietà senza semi Prime e Flame, in misura minore le Dan Ben Hannah e Black Gem. Dalla Namibia sono arrivate le prime Thompson senza semi, ma sono risultate piuttosto costose.
Arance
Nel segmento delle arance, ha prevalso la Navelina spagnola. Nel complesso, la domanda è stata abbastanza buona; le basse temperature hanno accelerato l’attività commerciale.
Mandarini
Per quanto riguarda i mandarini, è stata ancora la Spagna a dominare, con la Clemenvilla. Nel frattempo, in tutti i mercati, sono stati costantemente commercializzati gli Orri israeliani dalle eccezionali proprietà organolettiche.
Limoni
A dominare, il Primofiore spagnolo, con l'Interdonato turco a completare la gamma. L'offerta e la domanda sono risultate ben bilanciate, quindi i prezzi sono rimasti pressoché gli stessi.
Banane
L’attività commerciale è stata tranquilla, ma stabile. Il clima umido e freddo ha in parte rallentato la domanda. Le forniture sono risultate solitamente ben bilanciate, per quanto riguarda le opportunità di vendita.
Cavolfiore
Il commercio è stato irregolare: per lo più continuo, ma occasionalmente fermo del tutto. Anche i prezzi si sono sviluppati diversamente: a Francoforte sono aumentati, ad Amburgo e Monaco sono diminuiti. A Berlino, le quotazioni sono rimaste per lo più costanti.
Lattuga
La lattuga Iceberg è arrivata esclusivamente dalla Spagna. L'offerta non è cambiata in modo significativo. La domanda è stata facilmente soddisfatta. In alcune piazze, i prezzi sono leggermente diminuiti.
Cetrioli
Le forniture spagnole apparentemente hanno superato quelle greche. Il clima invernale ha avuto un impatto sulle vendite, rallentandole notevolmente. I commercianti hanno pertanto abbassato prezzi.
Pomodori
Il segmento ha visto il dominio dei lotti spagnoli, seguiti dai prodotti italiani, marocchini e olandesi. Le basse temperature hanno sfavorito notevolmente le possibilità di vendita. A volte, è stato difficile trovare acquirenti.
Peperoni
Complessivamente, i lotti predominanti spagnoli e quelli complementari turchi hanno coperto adeguatamente la domanda. Le vendite sono state come al solito abbastanza lente. Questo ha fatto calare i prezzi in molte piazze.