La raccolta delle fragole a Huelva (Spagna) è cominciata con un mese di ritardo, ma con prospettive molto positive. I produttori si aspettano risultati ancora migliori rispetto a quelli del 2018, quando la provincia aveva già battuto tutti i record, con quasi un miliardo di euro di vendite all'estero.
Questo mese, Huelva è immersa nella sua principale campagna agricola: la raccolta delle fragole. La stagione è iniziata con diverse settimane di ritardo, ma con previsioni molto ottimistiche. In effetti, i produttori prevedono di raccogliere tra le 360 e le 400mila tonnellate di fragole, quest'anno.
I raccoglitori hanno già iniziato le operazioni e le prime fragole si presentano sul mercato con prezzi elevati, superiori ai cinque euro al chilo; tuttavia, man mano che il raccolto progredirà, i prezzi si stabilizzeranno. I coltivatori sono fiduciosi che il prezzo medio diventerà più conveniente per i consumatori, pur rimanendo redditizio per il settore.
"In questa fase iniziale della campagna, i prezzi sono ancora molto alti a causa dei ridotti volumi disponibili, quindi è ancora troppo presto per valutare come si svilupperanno le quotazioni durante la campagna e quale sarà la media", afferma l'organizzazione ASAJA Huelva.
Circa l'80 percento delle fragole prodotte a Huelva viene esportato fuori dalla Spagna. Le principali destinazioni sono: Germania, Francia e Regno Unito.
L'anno scorso, la provincia ha battuto tutti i suoi record per quanto riguarda le esportazioni di fragole. Tra gennaio e ottobre, la commercializzazione delle fragole nei mercati esteri ha generato 994 milioni di euro di entrate, ovvero il 7,2% in più rispetto al 2017.
I coltivatori si aspettano che queste cifre migliorino ulteriormente durante l'attuale stagione. "Speriamo che le esportazioni di fragole e frutti rossi continuino a crescere con il consolidamento dei mercati tradizionali e la conquista di nuovi", ha affermato l'organizzazione agricola.
Huelva produce il 99,7% delle fragole dell'Andalusia, che a sua volta rappresenta il 97% del totale nazionale. La coltivazione di fragole e frutti rossi genera una quantità considerevole di attività nella provincia, dove attualmente ci sono oltre 1.000 produttori e circa 100 commercianti.
Nell'attuale campagna delle fragole, si stima che saranno impiegate circa 40.000 persone. A queste vanno aggiunti gli altri 30.000 lavoratori per le attività relative al mirtillo e circa altri 30.000 per il settore lamponi e more.
Fonte: eleconomista.es