Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Anche un'indagine meticolosa di Agribologna rileva un dato ormai assodato

Nel 2018 prezzi verdure pari ai costi di produzione: settore a rischio

Una indagine condotta nei minimi dettagli, coinvolgendo 17 produttori di verdure, per un totale di 485 ettari allo scopo di analizzare i costi di produzione di 7 tipologie orticole. E' quanto ha compiuto Agribologna nel corso del 2018 e i risultati sono stati presentati ieri, 24 gennaio 2019, presso il Polo Universitario di Agraria a Bologna. Valori in campo: un prezzo equo per l'orticoltura è il nome dato all'indagine e al convegno che si è concluso con un confronto fra responsabili della Gdo (cfr. articolo correlato).

Lauro Guidi, presidente Agribologna

I dati, presentati da Marco Candini e Giorgia Morara di Agribologna, hanno rivelato che il 59% delle aziende va avanti solo grazie alla manodopera, mentre solo il 6% è rappresentato dalla tipica azienda a conduzione familiare. La restante parte può contare sul ricambio generazionale, ma allo stesso tempo si avvale di manodopera esterna. Fra tutti gli operai assunti, solo il 7% è italiano, il resto sono stranieri.

Patrizio Roversi

A fare gli onori di casa, il presidente di Agribologna, Lauro Guidi, mentre il convegno è stato moderato da Patrizio Roversi, volto noto della tv.

"Contiamo 130 soci in 7 regioni - ha esordito Guidi - per un totale di 3200 ettari coltivati di cui il 75% ad orticole e il resto a frutticole. Lo scorso anno abbiamo raccolto 76mila tonnellate di prodotti, di cui la metà commercializzata tramite la Gdo".

Parte della platea

Le colture esaminate sono state 7: cetriolo, lattuga (Gentile, Romana e Trocadero), melanzana e zucchino (chiaro e scuro).

Per ognuno dei prodotti classificati in diverse classi qualitative sulla base della corrispondenza normativa, sono state rilevate tutte le operazioni colturali, con focus particolari sui momenti della raccolta, cernita, lavaggio e confezionamento.

"Abbiamo incrociato i costi di produzione e la media dei prezzi ufficiali d'acquisto - hanno detto Candini e Morara - ed è emerso che un prezzo che non tenga conto di tutte le variabili, mette a rischio non solo la competitività delle imprese, ma anche la tipicità delle produzioni locali".

Marco Candini

Un esempio su tutti: il costo di produzione del cetriolo è stato pari a 0,81 euro/kg, ma i prezzi medi registrati dalle Camere di Commercio ai mercati di Bologna, Padova Milano e Rimini è stato pari a 0,66 euro/kg.

Giorgia Morara

Per lo zucchino chiaro, i costi (1,3 euro/kg) sono stati pari al prezzo medio dei mercati, mentre per la melanzana i costi si sono aggirati su 0,9 euro/kg e i prezzi nei mercati a 0,66 euro/kg. Per la lattuga Gentile i costi, variabili fra 0,9 e 1 euro/kg, sono stati appena coperti dai prezzi di vendita nei mercati.

Luigi Vannini

Il convegno è stato introdotto dal professor Luigi Vannini dell'Università di Bologna, il quale ha posto in luce due aspetti che rilanciano qualche speranza: la nuova rivoluzione agricola che stiamo vivendo attraverso la tecnologia e il comparto del catering navale, vale a dire le crociere, che in prospettiva nel 2019 coinvolgeranno 30 milioni di turisti che vogliono mangiare bene e in modo sano.

"Questo l'ho fatto io" marchio identificativo di una linea speciale di prodotti di Agribologna

Contatti:
Consorzio Agribologna S.c.a.

Via delle Viti, 5
40127 Bologna (BO) - Italia
Tel.: (+39) 051 994 1200
Fax: (+39) 051 994 1220
Email: info@agribologna.it
Web: www.agribologna.it