Si è tenuta lo scorso sabato, 19 gennaio 2019, l'inaugurazione di Matera Capitale Europea della Cultura. Un'intera giornata che ha visto protagonista anche il mondo della cultura del cibo (compresa l'ortofrutta) con la presentazione ufficiale, da parte di Coldiretti, del brand Io sono lucano.
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Nella giornata, che ha visto Matera gremita di visitatori da ogni parte del globo, non poteva mancare la presenza di un punto informativo e istituzionale nel quale presentare le eccellenze agroalimentari lucane.
Infatti, in piazza San Francesco è stato presentato ufficialmente il logo del marchio Io sono lucano, sotto il quale si vedrà la commercializzazione di diverse referenze locali.
Il vice-presidente della Coldiretti Nazionale, Gennaro Masiello, riferisce a FreshPlaza: "Grazie anche all'impegno di Coldiretti su tutto il territorio nazionale, si è creato negli anni un forte legame tra agricoltura, cibo e consumatore, creando le giuste condizioni per la crescita non solo economica, ma anche della qualità della vita. Matera 2019 è un grande esempio di successo anche per la cultura del cibo".
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Antonio Pessolani, presidente Coldiretti regionale, nel presentare il progetto ci spiega: "il marchio Io sono lucano sta a significare la protezione e l'aggregazione di una serie di prodotti sotto un unico simbolo, al fine di dare al consumatore finale garanzia e affidabilità. L'ortofrutta fa parte delle 5 filiere identificate da Coldiretti per la realizzazione di questo marchio".
La maggior parte degli aderenti/produttori ortofrutticoli (attualmente 200) sono originari della provincia di Matera, specie della fascia metapontina. In sinergia con Matera 2019, da oggi fino a dicembre è in programma una serie di appuntamenti tra i quali la tradizionale presentazione annuale degli Oscar Green, ossia la premiazione di quei giovani imprenditori che porteranno idee innovative in agricoltura.
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Abbiamo intervistato anche Marco Vitelli, agrumicoltore aderente al marchio nonché presidente Coldiretti Marconia di Pisticci: "Gli agrumi rappresentano, per questa zona, una referenza molto pregiata. Per questo siamo fieri della creazione del brand e sicuri che lo stesso porterà a un vero decollo dei nostri prodotti".
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Giuseppe AbatePaolo, invece, produttore di orticole e presidente Coldiretti Bernalda ci spiega: "Nella piana del Metapontino esistono tutte quelle condizioni pedoclimatiche ideali per la crescita di ortaggi di eccellenza. Cavolfiore, finocchio, aneto, prezzemolo verranno presto commercializzati sotto il marchio Io sono lucano".
"Partita benissimo anche la campagna Stop al cibo falso, la quale, nel giro di poche ore, ha visto la raccolta di oltre 1000 firme", spiega Gianfranco Romano, presidente Coldiretti provinciale Matera, il quale aggiunge: "Abbiamo notato un forte interesse da parte di tutti i cittadini sul tema dell'etichettatura obbligatoria e della tracciabilità dei prodotti. Siamo fieri di annunciare l'arrivo dell'obbligo di indicare in etichetta l'origine e provenienza degli alimenti. Questo ci permetterà non solo di valorizzare la produzione nazionale, ma anche di conoscere finalmente la provenienza della frutta impiegata in succhi, conserve e marmellate, consentendo al consumatore di acquistare in modo consapevole".
Nell'occasione, il noto band Candonga Fragola Top Quality®, cultivar prodotta esclusivamente in Basilicata, ha lanciato sulle proprie piattaforme web - proprio il 19 gennaio - il video di un Flash mob realizzato nella straordinaria location di Piazza Lanfranchi a Matera nella scorsa primavera. Le protagoniste del video sono proprio la fragola lucana e la città dei Sassi.