Il governo francese intende introdurre un sistema bonus-malus per incentivare i consumatori ad acquistare prodotti confezionati con plastica riciclata. Questa misura rientra nell'obiettivo di arrivare al 100% di plastica riciclata entro il 2025.
Brune Poirson, segretario di stato presso il ministero per la transizione ecologica e solidale, ha annunciato nell'agosto 2018 che questa iniziativa ridurrebbe il prezzo dei prodotti imballati con plastica riciclata fino al 10%.
L'annuncio ha scatenato una reazione tra associazioni. "Speriamo che i produttori collaborino, in modo che i consumatori non siano direttamente sanzionati", ha dichiarato Flore Berlingen, direttore dell'associazione Zero Waste France. Secondo Fanny Vismara del collettivo Plastic Attack France, "il sistema bonus-malus è parte della soluzione, anche se incompleta, poiché riguarda solo il riciclo e non la riduzione della plastica".
L'industria della plastica è fiorente. La produzione globale è progredita del 40% in 10 anni, passando da 245 a 348 milioni di tonnellate, imballaggio in primis. Come risposta a questo problema, alcuni importanti rivenditori come Carrefour, ad esempio, prevedono di rimuovere dagli scaffali tutti gli imballaggi in plastica non riciclabile per frutta e verdura biologiche.
Fonti: telegraph.co.uk e ladepeche.fr