La minatrice fogliare del pomodoro, Tuta absoluta, è uno dei parassiti più distruttivi a livello mondiale. "Abbiamo valutato la quantità e la qualità dei pomodori dopo l'uso simultaneo di due agenti di controllo biologico, il miride predatore Nesidiocoris tenuis e il parassitoide di uova Trichogramma brassicae, contro la Tuta", riferiscono i ricercatori della Facoltà di Agraria dell'Università Tarbiat Modares di Tehran (Iran).
I ricercatori hanno diversificato i tempi di rilascio dei predatori (prima e dopo l'insediamento del parassita) e il numero di parassitoidi rilasciati (dieci o 30 femmine a settimana per metro quadrato).
I migliori risultati in termini di numero di frutti, percentuale di frutti non danneggiati, peso della produzione totale e peso della produzione non danneggiata sono stati tutti ottenuti quando il predatore è stato rilasciato per primo, con o senza rilascio di parassitoidi.
Inoltre, anche le misure di qualità del frutto sono risultate più elevate rilasciando i predatori per primi, tra cui la più alta percentuale di acqua, il più alto contenuto in zuccheri, licopene, beta-caroteni, flavonoidi e clorofilla totale.
"I nostri risultati supportano in primis l'aumento dell'impiego di predatori per la gestione della Tuta", concludono i ricercatori.
Fonte: Mirhosseini M., Fathipour Y., Soufbaf M., Reddy G., 'Implications of using two natural enemies of Tuta absoluta (Lepidoptera: Gelechiidae) toward tomato yield enhancement', 2019, Bulletin of Entomological Research.