Si sarebbe creata un'azienda agricola da 150 ettari, con un fatturato di 180 milioni di euro, concentrata totalmente sul mercato di fascia alta dei pomodori. La fusione tra i produttori olandesi Looye Kwekers e RedStar è però andata in fumo. Dopo negoziati serrati, non è stato raggiunto alcun accordo sul controllo tra le parti interessate.
Il 5 luglio 2018 entrambe le società avevano annunciato la loro intenzione a fondersi, con una lettera di intenti congiunta firmata due giorni prima. Nel loro annuncio, le due società produttrici di pomodori segnalavano come principale motivazione lo sviluppo scalare che sta avvenendo nell'orticoltura, sia da parte dei fornitori che da parte degli acquirenti.
In questo mercato mutevole, le due società volevano continuare a rafforzare la posizione dei loro marchi e conservare, quindi, la loro indipendenza come "società familiari", unite sotto il nome di Looye Kwekers. Entrambe le realtà olandesi sono dispiaciute della mancata fusione.
Jos Looije di Looye Kwekers ha dichiarato: "Siamo molto dispiaciuti della mancata fusione delle nostre società, dal momento che ci sarebbero stati dei vantaggi sia per le stesse società che per i clienti. Ci separiamo con rispetto. Looye Kwekers ora procederà come società solida e indipendente, avendo davanti a sé un futuro luminoso e una chiara visione a lungo termine. Continueremo con l'ambizione di fornire ai nostri consumatori i pomodori più gustosi nei prossimi anni, con il nostro solido marchio e concentrandoci su sapore, visione a lungo termine e persone competenti".
Looye Kwekers è conosciuta per i suoi pomodori Honingtomaten, uno dei primi marchi premium più apprezzati nei settori del fresco olandese e tedesco. La società è cresciuta fino a disporre di una superficie coltivata di 39 ettari nei Paesi Bassi. Looye Kwekers è specializzata in pomodori ciliegino e a grappolo, chiamati "Honey Tomatoes" e "Joyn".
Cor van der Kaaij di RedStar ha aggiunto: "Ci rammarichiamo di non essere riusciti a realizzare una cooperazione, dal momento che le due società si adattano bene l'una all'altra e si completano a vicenda perfettamente. Nonostante le opportunità scorte da entrambe, abbiamo optato di procedere per conto nostro, con tutto il rispetto dovuto. Continueremo a portare avanti la nostra società dotata di dipendenti motivati e faremo crescere i nostri rinomati marchi".
RedStar è la società della famiglia Van der Kaaij. Con una superficie di 90 ettari, altre attività nei Paesi Bassi e una partecipazione nell'azienda inglese Thanet Earth, la società è uno dei player più grandi nel settore dei pomodori. Tra i suoi marchi troviamo RedStar Romantic, Vanity, Passion, Tropical, Safari e Sublime.
Evoluzione
Negli ultimi dieci anni, l'orticoltura olandese ha avuto a che fare con un forte incremento. Negli ultimi vent'anni, la dimensione media di un'azienda di pomodori è aumentata da 1,8 ettari nel 2000 a oltre 7 ettari nel 2018. Le fusioni, al momento, giocano un ruolo importante in questa tendenza. Nel 2016, infatti, i giganti produttori di pomodori Agro Care e Kesgro hanno deciso di unire le forze. L'anno scorso, anche De Kabel e Schenkeveld hanno annunciato una fusione. Dal 1 gennaio 2019 formano una società di 58 ettari. Nella stessa data è partita anche la fusione tra Dukker e Zwinkels, che hanno creato una società da quasi 40 ettari.