Il mercato agrumicolo ha affrontato un periodo di clima sfavorevole nelle diverse zone di coltivazione. "Lo si è notato dalla frutta che è arrivata, che presentava una qualità non sempre ottimale. La situazione finisce sempre col migliorare, ma ha comunque un effetto negativo. Il consumatore potrebbe infatti non ripetere l'acquisto. Gli importatori lo notano sempre di più, nel commercio all'ingrosso e al dettaglio. Le scorte aumentano, mentre i prezzi diminuiscono. Affinché la situazione migliori, c'è sempre tempo, comunque". A dichiararlo è Marcel van der Welle della olandese Van Ooijen Citrus.
"Un periodo di temperature più basse gioverebbe alle vendite di agrumi. Al momento, le varietà si succedono rapidamente. Nel frattempo, le Clemenules e i Satsuma dalla Spagna stanno terminando. Le prime spedizioni di Or e Nadorcott forse stanno arrivando un po' troppo presto per l'attuale situazione commerciale, perché ci sono ancora molte varietà più precoci che vengono vendute a prezzi bassi sul mercato. Quest'anno, neanche i mandarini marocchini sono stati accolti con entusiasmo".
Van Ooijen Citrus è un vero e proprio specialista di Minneola. "Per i Minneola abbiamo clienti grandi e piccoli. Qualche anno fa, abbiamo promosso questi mandarini sul mercato di Rotterdam, in collaborazione con il nostro fornitore Wonderful Citrus. Solitamente non facciamo molta promozione - ha raccontato l'importatore - ma l'apertura della nostra sede unica è stata un'ottima occasione per celebrare i Minneola con i nostri clienti, colleghi, famiglie e amici".
"Quest'anno ci aspettiamo che i Minneola turchi termineranno prima rispetto agli altri anni. In Turchia, una grande parte del raccolto è stata danneggiata dal maltempo. Gli esportatori che non dispongono di una produzione propria corrono molti rischi. Le quantità di Minneola che saranno esportate sono più basse rispetto ad altri anni. Fortunatamente il nostro fornitore riesce a indovinare il momento giusto per la raccolta. Spesso ci sono state minacce di gelo e pioggia, ma la raccolta dei Minneola può essere effettuata in breve tempo - ha continuato Marcel - Siamo molto soddisfatti di qualità, sapore e colore e anche le vendite procedono bene. Ci si aspetta che i prezzi si mantengano stabili".
"Attualmente stiamo caricando i primi Minneola dall'Egitto. Importiamo molte arance Valencia egiziane e sono pochi gli altri esportatori attivi anche con i Minneola. Il gap tra Turchia e Stati Uniti può essere colmato in modo ottimale. Di solito riceviamo i primi Minneola americani intorno all'inizio di marzo, ma quest'anno proveremo ad anticipare un po'. Ovviamente, solo se il prodotto soddisfa la qualità richiesta".
Secondo l'importatore, una fornitura di Minneola per tutto l'anno non è fattibile. "Continua a essere difficile conservare i Minneola per lungo tempo. Ci saranno sempre dei vuoti di produzione, ma non è un problema. Resta la differenza tra le diverse zone di coltivazione e la fornitura per tutto l'anno non è sicuramente sempre una cosa positiva".
"I mandarini Minneola sono un prodotto fantastico. C'è sempre un gruppo fisso di appassionati di Minneola come lo siamo noi. Sebbene a livello globale la superficie coltivata a Minneola stia diminuendo, la domanda si mantiene stabile. Il periodo più difficile è alla fine dell'estate, quando il Perù ha terminato e bisogna aspettare fino a metà dicembre, prima che arrivino quelli israeliani. Spesso non importa da dove arrivano - ha concluso Marcel con entusiasmo - anche se i nostri preferiti sono quelli californiani".
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