Secondo il Ministro egiziano, Ezz Eddin Abusteit, le esportazioni agricole del suo Paese sono riuscite nel 2018 a raggiungere per la prima volta nuovi mercati.
Abusteit ha dichiarato che questi mercati sono Timor Est (agrumi), Uruguay (agrumi e uva da tavola), Canada (uva da tavola e pomodori), Cina (uva da tavola e polpa di barbabietola), Myanmar (agrumi), Indonesia (patate e aglio ), Taiwan (aglio) e Giappone (frutta e verdura).
Oltre all'esportazione di uve da tavola verso il Vietnam, è ricominciata anche quella di agrumi, dopo uno stop di due anni, cioè dopo che è stato raggiunto un accordo riguardante le condizioni di esportazione e i requisiti fitosanitari.
Abusteit ha anche detto che il divieto sui prodotti agricoli egiziani è stato revocato da tutti i Paesi arabi, mentre nella Ue la percentuale dei campionamenti a scopo di ispezione fitosanitaria è calata; inoltre, è stato firmato un nuovo memorandum con l'Australia per includere pompelmi egiziani nelle loro importazioni.
Il Ministro ha aggiunto che gli sforzi del servizio fitosanitario egiziano (Central Department of Agricultural Quarantine) presso il dicastero all'agricoltura consentono di aprire nuovi mercati ai prodotti egiziani, con l'obiettivo di aumentare le esportazioni a beneficio del reddito nazionale.
Fonte: egyptindependent.com