"Nonostante un ampliamento minimo della superficie (secondo i dati dell'agenzia di statistica - GUS), il raccolto di cipolle della Polonia sarà inferiore di circa il 14%, rispetto all'anno precedente, con 575mila ton. Questa stima dello scorso settembre è stata ridotta di quasi il 2%, rispetto a quella di fine luglio, a causa delle condizioni meteorologiche, in quanto il clima è stato particolarmente sfavorevole alla produzione di cipolle, secondo i produttori. Di conseguenza il raccolto in Polonia risulta inferiore e la disponibilità di cipolle di grande calibro sarà inferiore". Ad affermarlo Karolina Załuska, esperta dei mercati agricoli di BGŻ BNP Paribas.
Nella stagione corrente, sono stati osservati problemi di produzione non solo in Polonia, ma anche nei Paesi Bassi, in Germania o in Francia, dove il rendimento dovrebbe essere inferiore di oltre il 30%. Il volume totale di cipolle commercializzate per questa stagione in Europa probabilmente diminuirà di oltre un milione di ton. Il mercato europeo avvertirà, in particolare, la carenza di cipolle con calibri da 60 mm e oltre. Questo probabilmente avrà un effetto negativo sulla domanda, soprattutto nella seconda metà della stagione, quando i mercati di esportazione target chiedono dimensioni di cipolla più grandi.
Nel 2017, la Polonia si è posizionata al dodicesimo posto nella classifica degli esportatori di cipolle a livello globale, in termini di volume. La nazione ha esportato principalmente nei Paesi Bassi (29.200 ton), nel Regno Unito (24.700 ton), in Bielorussia (15.100 ton), in Belgio (5.700 ton) e in Germania (5.100 ton). Le esportazioni verso questi Paesi hanno rappresentato il 71% di tutte le esportazioni di cipolle dalla Polonia.
Di conseguenza, in Europa i prezzi delle cipolle ne sono già stati influenzati. In Polonia, secondo i dati IERiGŻ, a settembre il prezzo di acquisto delle cipolle pelate è aumentato del 16%, rispetto al mese precedente, e nelle aziende che acquistano ortaggi per l'esportazione, le quotazioni dei bulbi sono aumentati del 12%. Per quanto riguarda le cipolle destinate al consumo diretto, i prezzi a settembre 2018 sono stati superiori del 96% rispetto a settembre 2017.
Secondo il Ministero dell'agricoltura e dello sviluppo rurale, le cipolle costano in media 1,64 zloty (circa 0,38 euro)/kg, il che le rende quasi il 19% più costose su base settimanale e circa il 36% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Si prevedono aumenti significativi dei prezzi, nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre, quando la domanda si intensifica in previsione delle festività natalizie.
Fonte: portalspozywczy.pl