Dopo alcuni mesi tranquilli, c'è di nuovo molta attività negli agrumeti e negli impianti di stoccaggio della provincia spagnola di Castellón. La stagione sta cominciando con buone prospettive in termini di volumi, ma le prime transazioni mostrano un calo dei prezzi. In ogni caso è ancora presto per fare previsioni accurate, soprattutto per via di due fattori difficili da controllare: clima e mercati esteri.
Jorge García, direttore della Associazione professionale degli esportatori frutticoli della provincia di Castellón (Acociex), ha spiegato che la frutta raccolta - che al momento si trova nei magazzini - "ha una buona qualità ed è adeguatamente matura". Ciò riguarda soprattutto le varietà precoci, come l'Arrufatina e la Marisol.
García ha affermato, tuttavia, che dovremmo arrivare a inizio novembre, prima che la campagna del prodotto di punta della provincia, il Clemenules, sia a pieno ritmo. Fino ad allora tutti gli sguardi saranno puntati sulle condizioni climatiche, nonostante le stime ufficiali indichino una crescita del 27% per questa stagione rispetto alle 771.278 tonnellate della precedente campagna.
Fonte: elperiodicomediterraneo.com