"Le piogge degli ultimi giorni hanno fatto sì che la domanda non fosse molto vivace; per niente", spiega un grossista sulla piazza di Bologna. Questo ha coinciso – in base a quanto riferiscono sulla piazza – con un aumento dei quantitativi di fragole. Per la legge della domanda-offerta, i prezzi ne hanno risentito, e non di poco: continua lo stesso grossista commentando che "prima di Pasqua le fragole da Policoro si vendevano a 5/6 euro al chilo, oggi (venerdì 8 aprile, ndr) siamo ad appena 2 euro al chilo, mentre le rimanenze e le altre tipologie possono toccare anche minimi di 60/80 eurocent al chilo".

Scambi al mercato all'ingrosso di Bologna. (Foto d'archivio)
"Una situazione simile, di un crollo dei prezzi così repentino, non me la ricordo, a memoria", ci spiega Valentino Di Pisa, grossista al mercato ortofrutticolo di Bologna, oltre che presidente nazionale di Fedagro Mercati, che continua spiegando che in questo momento si stanno accavallando le sovrapproduzioni di Italia e Spagna.
Venerdì, riprende Di Pisa, "gli scambi erano partiti male, ma poi si sono ripresi verso la fine della giornata, chiudendosi meglio, con le fragole top scambiate a 2 euro al chilo e le altre con minimi tra i 60 e gli 80 eurocent al chilo". Già questa settimana, però, la situazione potrebbe migliorare, considerando da un lato il fatto che, rispetto ai primi giorni della scorsa settimana, gli scambi di fragole di giovedì e venerdì sono andati un po' meglio, e dall'altro che il bel tempo annunciato dovrebbe portare a un aumento della richiesta.
In questo quadro va sottolineato che la flessione del prezzo delle fragole registrata negli ultimi giorni è un fenomeno fisiologico, dettato soprattutto dall'aumento di produzione del periodo e non deriva dalle inchieste sulle estrazioni di petrolio (vedi articolo correlato). Certo, a gridare 'al lupo, al lupo' poi va a finire che qualcuno ci crede, specie se in fin dei conti gli costa poco visto che, in questo periodo della stagione, di alternative sul mercato ce ne sono molte. Riprende il grossista, commentando con una certa amarezza che "dopo quel servizio al TG5, un paio di clienti non ne volevano proprio sapere di comprare fragole".