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Prevista la visita degli ispettori fitosanitari canadesi per settembre

Presto in Canada l'uva di Puglia, Sicilia e Basilicata

E' prevista il prossimo settembre la visita di un gruppo di ispettori fitosanitari canadesi in alcune aziende produttrici di uva da tavola di Puglia, Sicilia e Basilicata. L'obiettivo: tornare a esportare direttamente in Canada.

"Entro il 31 luglio - dichiara a FreshPlaza Giacomo Suglia (nella foto accanto), presidente di APEO, l'Associazione pugliese degli esportatori ortofrutticoli - consegneremo tutta la documentazione necessaria al Ministero delle Politiche agricole che, insieme ai funzionari regionali di Puglia e Sicilia, ci sta seguendo in questo percorso. Anche lo scorso anno avevamo tentato un cammino simile, ma ora siamo più determinati ad arrivare fino in fondo".

Per l'ingresso delle uve nei propri confini, il Canada prevede l'utilizzo della fumigazione, una pratica vietata in Europa; dal 2010 l'uso del bromuro è infatti stato abolito. "La nostra proposta - spiega Suglia - è di optare per il cold treatment, il trattamento a freddo, così come avviene in altre nazioni. Stileremo anche un disciplinare di produzione e di confezionamento ad hoc. L'intento è quello di riaprire un mercato che aveva chiuso le barriere ai nostri prodotti anni fa e con il quale operare in maniera diretta: facendo ad esempio arrivare le nostre uve sul mercato canadese senza triangolazioni".

Secondo Suglia, poi, i rapporti commerciali con la Russia non ritorneranno operativi a breve termine e quindi c'è la necessità di trovare sbocchi alternativi - e validi - per evitare una saturazione dei mercati europei. "In Europa i consumi tendono man mano a diminuire; noi dovremo invece trovare delle formule per far sì che crescano. Solo così, aumentando la richiesta, può salire anche il prezzo. Per di più la Russia sta cercando di diventare autosufficiente in campo ortofrutticolo, sfruttando le nostre tecnologie e il nostro know how, e la cosa è preoccupante".

L'elenco delle aziende che hanno aderito e parteciperanno alla visita degli ispettori fitosanitari canadesi si concentra nelle province di Bari, Catania e Matera.

Per la Puglia figurano: Agricoper di G. Liturri, Agrigal, Coniglio dr. Nicola, Di Donna Trade, Az. Agr. Dino Lamanna, Di Palma Donato e figli, Ermes di Giacomo Suglia e f.lli, Frutta Italia di Vito Montalbo', Giuliano, Nava, Peviani e Pignataro dr. Franco. Per la Sicilia: Az. Novello Salvatore e Consorzio di tutela uva da tavola di Mazzarrone. Per la Basilicata: Assofruit Italia.