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Cipolla della Maremma e aglio rosso maremmano presto saranno DOP e IGP

E' iniziato il 12 dicembre il percorso sostenuto dal Comune di Grosseto e dai produttori agricoli locali per il riconoscimento da parte della Regione Toscana, nell'ambito del progetto Coltivatori Custodi, delle denominazioni d'origine DOP e IGP ai prodotti tipici del territorio maremmano. In una sala affollata dai produttori locali, il progetto è stato illustrato dal sindaco e da Mario Macchia, ex professore dell'unità di ricerca e conservazione del germoplasma all'Università di Pisa.

"L'incontro di oggi – commenta il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – è il primo passo dell'Amministrazione comunale nel mettersi a servizio del mondo agricolo. L'enogastronomia di qualità è parte integrante della forte attrattiva che esercita la Maremma. Il buon cibo è parte delle nostre radici, quindi, la nostra volontà è quella di salvaguardarne la produzione. Vogliamo mettere l'agricoltura al centro di un meccanismo che porti la Maremma al massimo delle sue potenzialità".

Nello specifico, sono state prese in considerazione tre specie autoctone a serio rischio d'estinzione che, se venissero riconosciute denominazioni d'origine, potrebbero essere riprodotte e salvaguardate: l'aglio rosso maremmano (nella foto in alto a destra), il cece rugoso della Maremma e la cipolla della Maremma.

"L'attenzione sempre maggiore nei confronti di uno stile di vita sano e corretto – continua il sindaco –, insieme alle possibilità che la morfologia e le tradizioni rurali del territorio ci mettono a disposizione, rendono la Maremma il luogo perfetto per lo sviluppo di un progetto come questo. E' necessario creare un brand riconoscibile ed esportabile, competitivo sul mercato globale. L'andamento dei mercati impone all'imprenditore agricolo la necessità inserirsi in nuove fette di mercato e, soprattutto, di garantire ai consumatori l'eccellenza. Dobbiamo valorizzare i nostri prodotti rendendoli unici e garantendone la provenienza e la tracciabilità. Dotarsi di questi strumenti è essenziale per la sopravvivenza e strategico per la crescita del territorio".

La cipolla della Maremma è una specie autoctona e viene coltivata da oltre cento anni, esclusivamente a Massa Marittima. I bulbi vengono selezionati a luglio, conservati al buio fino a ottobre quando vengono posti a dimora.

L'aglio rosso maremmano predilige terreni di medio impasto e teme la siccità, è mediamente sensibile alla salinità. E' una varietà d'aglio di piccole dimensioni, tuttavia molto profumato e di un colore rosso intenso.
Data di pubblicazione: