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30% in più rispetto all'anno scorso

La Grecia contribuisce alle importazioni di pesche in Ucraina

Quest'anno l'Ucraina ha notevolmente incrementato le proprie importazioni di pesche. Come riporta fruit-inform.com, nei primi nove mesi del 2017, i volumi importati hanno raggiunto le 33.000 tonnellate, aumentando del 30% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Questo trend positivo è collegato alle maggiori esportazioni di pesche dalla Grecia, che è tradizionalmente il principale fornitore dell'Ucraina. In particolare, nel periodo gennaio-settembre 2017, la Grecia ha spedito 22.000 tonnellate di pesche in Ucraina, con un incremento del 50% su base annua.

La Spagna ha invece ottenuto il secondo posto, esportando 6.500 tonnellate (+20%). La Moldavia è stata il terzo fornitore più importante per l'Ucraina, con un volume delle esportazioni di 1.300 tonnellate (+7% su base annua).

E' però opportuno segnalare come l'incremento delle importazioni in Ucraina abbia avuto ripercussioni negative sui prezzi. Durante il picco stagionale, le quotazioni delle pesche locali sono state inferiori mediamente del 20% su base annua, nonostante il calo produttivo ucraino legato alle gelate estive.
Data di pubblicazione: