Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Focus sul mercato mondiale della patata dolce

Le patate dolci sono coltivate e vendute in tutto il mondo. Se si osserva la classifica dei maggiori produttori, alcuni paesi africani si aggiudicano i primi posti insieme alla Cina. Tuttavia, l'immagine cambia totalmente se si tiene conto dei dati d'esportazione. In questo caso ai primi posti ci sono Stati Uniti, Paesi Bassi, Vietnam e Spagna. E' in questi mercati (Europa e Stati Uniti) che le patate dolci sono ancora considerate varietà esotiche, anche se il prodotto sta perdendo rapidamente questa connotazione.

Egitto: anno buono per i produttori
Quest'anno il paese ha avuto una stagione eccezionale. Un produttore coltiva tre varietà, ovvero quella a polpa bianca, rossa e arancione. "La qualità è buona e quest'anno non abbiamo avuto carenze". 

Le esportazioni sono dirette principalmente in Europa, soprattutto in Regno Unito e Italia, e nei Paesi del Golfo, precisamente Arabia Saudita, Qatar, Kuwait e Maldive. Il prezzo raggiunge 0,50 euro FOB al kg. Un prezzo piuttosto alto rispetto ad altri paesi come Spagna e Italia e, secondo il commerciante, il risultato di costi logistici maggiori dalle zone di produzione al sud di Alessandria d'Egitto e in mezzo al Delta del Nilo egiziano.

Ogni paese ha le sue preferenze per determinate varietà. In Europa la richiesta è principalmente per calibri medio e grandi, mentre i paesi del Golfo preferiscono prevalentemente le dimensioni più grandi e alle Maldive i consumatori tendono a prediligere le patate dolci più piccole. La Cina richiede le patate dolci a polpa bianca.



La Spagna teme un'offerta eccessiva sul mercato
La produzione mondiale è in aumento e forse cresce persino più rapidamente della richiesta. La Spagna è un esempio di questo, dal momento che lì la produzione è aumentata del 40%. Un produttore di patate dolci biologiche ha dichiarato: "La produzione è impennata quest'anno, per questo notiamo una pressione sui prezzi". Questo incremento è dovuto in parte all'espansione della superficie coltivata e alle condizioni climatiche favorevoli.

Secondo un commerciante: "Quest'anno la differenza tra offerta e domanda si nota più che mai". Rispetto all'anno scorso i prezzi sono diminuiti in maniera preoccupante. Rispetto alla stagione di due anni fa, la differenza è persino maggiore. La conversione all'agricoltura biologica è difficile, ma le colture convenzionali possono essere ampliate facilmente. "Fino a poco tempo fa si trattava di un prodotto con un margine interessante dovuto alla crescente richiesta, ma la produzione sta aumentando così rapidamente che il prodotto non è più considerato un esotico".

La crescente coltivazione negli altri paesi europei sta generando un impatto sul settore spagnolo. Si stanno facendo degli investimenti per la coltivazione della coltura in Paesi Bassi, Francia e Regno Unito. Questi mercati preferiscono i prodotti locali.

I coltivatori a Malaga sono stati i primi a dare una chance alla coltivazione di patate dolci, cominciando a passare ad altre colture tropicali. La produzione spagnola si trova principalmente a Cadice, Siviglia, Huelva e Granada, quindi l'Andalusia è la regione a crescita più rapida. Altre regioni, come Valencia, Alicante e Murcia hanno ugualmente assistito a un incremento della superficie coltivata. A causa della capacità di stoccaggio limitata, la stagione spagnola continuerà fino a gennaio.

Belgio: le patate dolci stanno emergendo in Nord Europa
Attualmente la maggior parte delle patate dolci importata dal Belgio arriva da Spagna, Portogallo e Stati Uniti. Il prezzo al chilo ammonta a circa 1 euro, anche se quello del prodotto statunitense a volte può essere più basso. Secondo un commerciante che tratta le patate dolci, ci sono differenze in termini di qualità tra i tre suddetti paesi. Dato che le patate dolci in arrivo dagli Stati Uniti impiegano più tempo per raggiungere la loro destinazione rispetto a quelle dall'Europa, spesso la produzione dagli USA può non essere altrettanto fresca. I danni esterni e la formazione di muffe sono più comuni. Anche se la possibilità di danni è maggiore per le patate dolci degli USA, la qualità delle patate dolci proveniente da Spagna, Portogallo e Stati Uniti è buona.

In Nord Europa si stanno conducendo sempre più prove con le patate dolci. E' ancora troppo presto per dire fino a che punto la loro qualità sarà paragonabile a quella dei paesi che producono già. Soprattutto per i produttori di Belgio e Paesi Bassi potrebbe essere vantaggioso passare alle patate dolci, visto il prezzo elevato del prodotto.

Paesi Bassi: gli USA riforniscono tradizionalmente patate dolci, ma altre zone emergenti guadagnano terreno
Anche se gli USA restano sempre il principale fornitore di patate dolci sul mercato olandese, negli ultimi anni la competizione da altri paesi è stata più accesa. Spagna ed Egitto in particolare hanno spianato la strada in questo settore. Entrambi i paesi sono sul mercato da settembre a marzo e coltivano le famose varietà americane a polpa arancione, riuscendo a fornirle quasi senza difetti sulla buccia. In questa stagione, tuttavia, la domanda di patate dolci dagli USA è stata alta. La maggior parte delle patate dolci viene coltivate nello stato della Carolina del nord, con la varietà Covington che rappresenta la quota maggiore. Tuttavia, ci si chiede se le cose resteranno così in futuro. Paesi come Senegal, Honduras, Cina ed Europa dell'Est vedono ugualmente opportunità sul settore delle patate dolci. La settimana scorsa il primo raccolto da Tholen è arrivato sul mercato.

Le patate dolci non sono molto popolari in Germania
In Germania novembre e dicembre sono i mesi di picco per la stagione delle patate dolci, con la produzione americana e quella spagnola che dominano il mercato. La maggior parte del consumo tedesco riguarda le varietà Beauregard e Covington. Il prezzo delle Beauregard oscilla tra 5 e 6 euro per 6 kg, mentre quello delle Covington tra 6 e 7 euro. Da parte loro, i commercianti più piccoli chiedono un prezzo di 8 euro per 6 kg.

I commercianti hanno messo in evidenza che le patate dolci non sono molto popolari in Germania. Il prodotto è stato effettivamente promosso e venduto dai discount, compreso Lidl solo negli ultimi due anni. Anche i prodotti pronti al consumo a base di patate dolci sono sul mercato da poco, anche se in misura limitata. Tra questi le patate gratinate, patatine fritte e specialità di patate al forno. I prodotti surgelati sono ancora disponibili, al contrario di molti altri paesi europei. Infine, stanno comparendo anche le varietà colorate, tra cui quelle rosa e arancioni.

Italia: la patata dolce sta diventando sempre più popolare
Le patate dolci sono tra i primi 10 prodotti più coltivati a livello globale. La maggior parte della produzione avviene nei paesi tropicali e subtropicali. In Italia sono un prodotto di nicchia, con una superficie di 600 ettari e una produzione annuale di 13.000 ton. L'80% circa di questa superficie è coltivata in Veneto, che possiede 480 ettari dedicati alla coltura, con una produzione di 10.000 ton. Il settore ha deciso di condurre ricerche approfondite sulle questioni agronomiche, fitosanitarie e varietali. Questo potrebbe contribuire a incrementare l'offerta e rendere possibile la copertura di una buona quota del mercato italiano ed europeo.

Anche in Puglia la patata dolce, o batata, è riconosciuta come prodotto agroalimentare tradizionale. Un produttore di questa regione ha riportato: "La coltivazione della patata dolce sta diventando sempre più popolare e sempre più consumatori si stanno interessando a essa. E' un prodotto di tendenza". La stagione è cominciata tra metà agosto e i primi di settembre. La richiesta dal settore è particolarmente alta, ma i prezzi sono bassi. Novembre e dicembre sono solitamente i mesi di calma, ma a Capodanno la domanda aumenta secondo un produttore. "Febbraio e marzo sono i mesi di picco. È in questo momento che i prezzi sono solitamente più alti. Abbiamo già completato la raccolta. Le nostre patate dolci sono nei magazzini, in attesa di un buon momento per essere introdotte sul mercato". Attualmente c'è ancora molta produzione spagnola disponibile sul mercato internazionale.

Israele: più importazioni a causa di una Sterlina inglese debole
La stagione israeliana è stata segnata da molti cambiamenti che hanno avuto un impatto sul mercato israeliano. La stagione è cominciata a settembre e grazie al grande mercato domestico non c'è bisogno di esportare. Tuttavia, ci sono comunque stati sviluppi internazionali. L'instabilità nel tasso di cambio della Sterlina inglese è risultata in una fornitura maggiore da diversi territori d'oltremare.

La Cina si aspetta un grande raccolto
Le patate dolci non sono un prodotto esotico per il consumatore cinese. Si coltivano in molti luoghi in tutto il paese. Le principali zone di produzione sono Sichuan, Anhui, Shandong, Henan, Guangdong e Hainan. Quest'anno la produzione ad Hainan, una delle zone di produzione più grandi, è aumentata del 20%. Le zone settentrionali arrivano sul mercato tra settembre e aprile. Nel sud la stagione dura da febbraio a ottobre. Anche se l'inverno si avvicina e i prezzi aumentano tipicamente, il prezzo delle patate dolci attualmente si mantiene stabile a causa di una fornitura maggiore. Al momento la fornitura arriva da Mongolia, Shandong, Anhui, Shaanxi e altre regioni nel nord della Cina.

Il mercato australiano è coperto dalla produzione domestica
Il paese conta circa 85 coltivatori di patate dolci, che insieme forniscono all'incirca 100mila ton. La produzione annuale ha un valore di circa 80 milioni di dollari. La maggior parte delle piantagioni si trova nella regione di Bundaberg. La produzione annuale del paese è sufficiente a soddisfare la richiesta domestica, quindi non ci sono importazioni. Una piccola parte del raccolto viene esportato. Negli ultimi anni gli Emirati Arabi Uniti sono stati un buon mercato. Le patate dolci sono disponibili per tutto l'anno. La fornitura della varietà gialla raggiunge il picco tra febbraio e aprile. A marzo è stata organizzata una campagna promozionale per incrementare il consumo in Nuova Zelanda, dove il prodotto è conosciuto anche come Kumara, il nome Maori per le patate dolci.

Stati Uniti: la coltivazione in Louisiana di nuovo in forze dopo le piogge dell'anno scorso
Dopo un 2016 ricco di sfide la coltivazione della patata dolce è stata buona in Louisiana. L'anno scorso una grande porzione della produzione è andata persa a causa della pioggia. Un produttore ha dichiarato di avere perso metà della sua produzione. Quest'anno le prospettive sono migliori. Il coltivatore ha reso noto: "Attualmente stiamo cercando di garantire una fornitura per tutto l'anno e fino ad ora tutto procede bene".

Le operazioni sul mercato delle patate dolci statunitense stanno gradualmente allargandosi a tutto l'anno perché il prodotto sta diventando sempre meno esotico. Sebbene l'andamento non sia vivace come quello di 15 anni fa, ci sono comunque dei picchi intorno alla festa del Ringraziamento (il quarto giovedì di novembre, ndt), Pasqua e Natale. I consumatori richiedono sempre più prodotti pratici e come risultato la gamma si sta spostando in questa direzione sempre di più. Secondo un produttore: "Stiamo seguendo il percorso del mercato delle patate".

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: