Melagrane spagnole per consumo fresco e per l'industria
I ricercatori dell'Università Miguel Hernandez di Alicante hanno trovato significative differenze chimico-fisiche ed organolettiche in 20 cultivar spagnole.
Codice, cultivar, origine e tipologia (dolce, amaro, amaro-dolce) delle 20 cultivar di melograno spagnole caratterizzate in questo studio.
In termini di parametri fisico-chimici e funzionali negli arilli, i valori e la concentrazione più alti sono stati: 2,85% di fibra grezza (BA1); 1,19 g/100g di peso secco di potassio (PTO5); 15,9 e 15,5 g/100mL di zuccheri totali (SM e VA1 rispettivamente); 4,89 g/100mL di acidi totali (SM); 1791 mg GAE/100g di peso secco di polifenoli totali, (BBE1); 4,24 mmol Trolox/kg di peso fresco di attività antiossidante ABTS (MEC); 7,74 mmol Trolox/kg di peso fresco di attività antiossidante DPPH (MO6). Per quanto riguarda le caratteristiche organolettiche BA1 e BBE1 si sono distinte per la durezza dei semi, WOND e SM per il colore degli arilli e ME12, MEM, MEC per il punteggio sensoriale.
"Questa caratterizzazione fisico-chimica e funzionale dei frutti di melograno è orientata all'utilizzo ottimale di ogni frutto, dal consumo fresco alla trasformazione in succo. Grazie a questo studio sono state individuate le cultivar più idonee al consumo fresco e quelle più idonee per l'industria – spiegano i ricercatori - Le cultivar con semi teneri e dolcezza elevata sono ottimali per il consumo fresco (ME12, ME14, MO5 e MA3); mentre quelle con un colore rosso intenso e semi duri sono ottimali per l'industria (WOND e SM). Le cultivar con elevato contenuto in polifenoli totali (BBE1, ME12) e composti antiossidanti (MEC, MEM, MO6 e PTO10), fibra grezza (BA1 e BBE1) e minerali come il potassio (MEM, VA1, BA1 e SM) possono essere utilizzate come alimento funzionale nel campo dell'industria medicinale o cosmetica, così come possono essere considerate come fonte di fibre e antiossidanti naturali per sviluppare o migliorare altri alimenti funzionali".