Spagna: 7 pomodori su 10 esportati in UE provengono da Almeria e Granada
"Grazie agli sforzi di migliaia di produttori, Almeria ha realmente acquisito il controllo sulle esportazioni" ha affermato Sánchez Haro, durante le "Jornadas de Cooperativismo Agrario" di Coprohnijar.
Attualmente, la provincia di Almeria è quella che esporta il maggior numero di alimenti dall'Andalusia, con il 26% del totale regionale. E' anche il principale fornitore in Spagna di verdure, con il 37% delle vendite, il cui valore supera i 2 miliardi di euro.
Il Consigliere dell'Agricoltura andalusa si è congratulato con Coprohnijar per il lavoro svolto: "un esempio di come e cosa fare per ottenere un maggiore valore aggiunto per le produzioni, nel rispetto del lavoro di agricoltori e produttori".
Rodrigo Sánchez ha elogiato la capacità di questa impresa di "combinare perfettamente" prodotti gustosi, soddisfacente post-raccolto e redditività per i produttori. Riesce così a soddisfare le esigenze dei consumatori e, allo stesso tempo, a scommettere sulla produzione integrata ed ecologica e facilitare la commercializzazione e l'esportazione con elevati standard di qualità e sicurezza.
Coprohníjar, fondata nel 1987 e riconosciuta come Organizzazione per i produttori ortofrutticoli (OPFH) nel 1997, è stata una pioniera nell'attuazione della produzione integrata nelle colture di pomodori di Almeria.
Infatti il comparto dei pomodori registra il volume maggiore con 39.000 tonnellate, seguito da angurie, con circa 17.000 ton, e zucchine, con quasi 900 ton. Questa cooperativa comprende 145 partner, per un totale di 488 ettari e una produzione complessiva di oltre 57.000 tonnellate che corrispondono a circa 56 milioni di euro, secondo il Governo regionale.
Fonte: Europa Press