La raccolta delle pere di produzione italiana ha visto quest'anno un anticipo su quasi tutte le varietà, soprattutto su quelle precoci (S. Maria, Carmen e Williams). Al momento, le operazioni di raccolta sono pressoché terminate su tutte le varietà. Le condizioni climatiche hanno favorito lo sviluppo dei frutti, che presentano ottime qualità organolettiche, con elevato tenore zuccherino.Questa la testimonianza resa a FreshPlaza da un operatore del settore ortofrutticolo, il quale riferisce che i dati consuntivi di produzione confermano le previsioni rispetto 2016. Mentre le pere Abate risultano in leggero aumento, insieme alle Carmen (grazie all'entrata in piena produzione degli impianti), le pere Williams e Max Red Bartlett risultano stabili. In discreta diminuzione, invece, le Conference, Kaiser e Decana.
I calibri risultano sostanzialmente nella norma delle varietà, mentre nel 2016 furono più abbondanti rispetto allo standard varietale.
Commercializzazione
Per la Carmen, le vendite sono quasi terminate. Secondo l'operatore, l'andamento è risultato discreto.
E' cominciata con un leggero anticipo la commercializzazione di pere Abate in tutta Europa e verso le destinazioni oltremare, mentre per la Williams e la Max Red Bartlett è appena iniziata la vendita principalmente sul mercato interno.
Si segnalano i primi piccoli quantitativi destinati all'export per quanto riguarda la pera Kaiser.