Il ricordo dello scomparso Ermete Modena da parte di Paolo Bruni
"Il cav. Ermete Modena - continua Bruni - è stato per me un grande esempio di emancipazione del mondo agricolo. L'ho stimato, ammirato e apprezzato nei tanti anni nei quali sedeva nel Consiglio di Amministrazione di Apo Conerpo quando io ne ero presidente. Ammiravo la sua capacità e astuzia di saper tacere quando non era opportuno parlare e di saper parlare quando era necessario dare la linea. Decisamente un uomo di altri tempi, quelle figure che ormai non esistono più ma delle quali si sente tanto la mancanza. Persone che incarnano saggezza, esperienza, umanità e senso delle cose giuste. Questo era il cav. Ermete Modena: un uomo che poteva indifferentemente conversare con gli ultimi e con i primi, con gli umili e con i capi di Stato, non si sentiva mai in imbarazzo e sapeva sempre come fronteggiare le situazioni più complesse. Aveva una dote innata: la leadership del capo famiglia di altri tempi".
"I tempi - conclude il cav. Bruni - nei quali quando parlava il nonno i figli e i nipoti ascoltavano ammirati e compiaciuti la voce della saggezza!"