Livorno: dopo il nubifragio, parte la campagna Le zucche della solidarieta'
Oggi l'incontro di agricoltori e allevatori alluvionati per fare il punto sull'emergenza e con il presidente nazionale della Coldiretti Roberto Moncalvo nell'Azienda agricola F.lli Biricotti fortemente danneggiata. "Qui la produzione è completamente distrutta – ha detto Tulio Marcelli, presidente di Coldiretti Toscana che ha accompagnato Moncalvo – con attrezzature perdute e macchinari non più funzionanti tra cui le pompe per l'irrigazione, i bruciatori per riscaldamento e le invasettatrici. I volontari sono al lavoro per pulire e togliere il fango che ha distrutto anche i prodotti pronti per la vendita. Una quadro desolante!".
La situazione non è migliore nell'azienda agricola di Federico Rustici che produce ortaggi dove le attrezzature e i mezzi agricoli come i trattori e motocoltivatore sono completamente fuori uso, alcuni sono dispersi e alcuni sono interrati con il terreno che deve essere bonificato. Sono solo alcuni esempi di aziende travolte dall'alluvione che ha colpito soprattutto le aziende florovivaistiche, orticole e gli allevamenti a sostegno dei quali è partita la solidarietà tra gli agricoltori con il coordinamento di una apposita task force.
La gara della solidarietà è partita da subito in modo spontaneo e generoso. Si va da Leonardo ed Enrico Garzelli, che hanno 65 e 72 anni, noti agricoltore della zona che mettono a disposizione del giovane Federico Rustici i loro terreni per far ripartire la produzione orticola.
Simbolo di questa gara la campagna "Le zucche della solidarietà" per salvare un'impresa agricola, acquistando una zucca direttamente in azienda (a Livorno in Via Germania 4) e presto anche in tutti i Mercati di Campagna Amica della Toscana in un unico abbraccio agli agricoltori livornesi.