Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Eshkol e Maraskino: due varieta' Seminis Monsanto che faranno la differenza nel panorama mondiale del pomodoro

Presentazione delle ultime novità in casa Seminis - Monsanto: i pomodori Eshkol e Maraskino. Il primo è un a grappolo rosso, dai frutti consistenti e di ottima pezzature, mentre il secondo è un cocktail plum, per tutte le stagioni, dall'aspetto attrattivo ed elegante.


Nutrita la schiera di agricoltori che non ha voluto mancare alla giornata informativa Seminis - Monsanto

Un apposito Open Day ha fornito l'occasione per introdurre ufficialmente le due varietà in commercio, ma anche per incontrare circa 400 agricoltori della Sicilia Sud Orientale, culla della serricoltura italiana.


Nella foto sopra l'Eshkol, tipologia Grappolo rosso, Peso: 130- 150 gr.
Resistenza Alta a: ToMV:02/TSWV/Ff:A-C/Fol:0,1/For/Va:O/Vd:O. Resistenza Intermedia a:TYLCV/MA/Mi/Mj. Sotto, il Maraskino: t
ipologia: Cocktail plum
Peso: 35-40 gr. Alta resistenza a: ToMV:0-2/TSWV/Fol:0,1/Va:O/Vd:O. Resistenza intermedia: TYLCV/MA/Mi/Mj



Quella di Acate (RG) è stata una giornata ricca di momenti dimostrativi e di confronto tra il mondo produttivo e lo staff Seminis - Monsanto, che ha visto la partecipazione di alcune presenze di rilievo, come Anne Williams, Global Product Manager Tomato e Lucio Colombo, Portfolio Marketing Manager.



Il mercato mondiale dell'ortofrutta è sempre più dinamico e, in quest'ottica, Seminis - Monsanto è riuscita a coniugare le aspettative dei consumatori, sempre più attenti alla qualità, alle esigenze dei produttori.



"Queste nuove varietà nascono da un attento lavoro di ascolto dei vari componenti dell'intera filiera - ha detto Lucio Colombo - In primis ascoltiamo gli agricoltori, con i quali ci confrontiamo quotidianamente e dai quali raccogliamo le eventuali difficoltà. Per noi è essenziale riuscire a interpretare propriamente il sentiment del produttore comune".


Sopra: grande attenzione da parte degli agricoltori durante l'Open Day, realizzato presso la stazione di ricerca Monsanto di Acate (Rg)

"D'altra parte, un prodotto non deve essere perfetto solo quando esce dalla serra - ha continuato il manager - deve anche poter arrivare fresco sulle tavole dei consumatori. Da qui si rende necessario il confronto anche con la logistica e la distribuzione, che hanno bisogno di determinati passaggi e tempi. Al fine di assolvere a tutti questi requisiti, Monsanto svolge una continua attività di ricerca e sperimentazione, con migliaia di test nelle varie fasi della filiera, che per Eshkol e Maraskino hanno richiesto ben cinque anni di lavoro".



Un ruolo fondamentale lo gioca la selezione varietale, dunque il breeding e tutte le prove in serra che, per Maraskino in particolare, hanno portato alla possibilità di coltivarlo in condizioni pedoclimatiche estremamente diverse tra loro, perché si adatta senza stress a temperature sia alte sia basse.

Lucio Colombo aggiunge: "I nostri TD (Technical Developer), alla stregua dei produttori ma con compiti più specialistici, si recano tutti i giorni nelle aziende per seguire gli andamenti delle campagne e si trovano fianco a fianco con i coltivatori, condividendone impegno, sacrificio e dedizione".

Sia Eshkol sia Maraskino richiedono attenzioni e capacità agronomiche intermedie e si adattano molto bene ai terreni mediterranei, per i quali sono stati pensati.

Seminis - Monsanto, nel segno di una tradizione consolidata, mette i propri tecnici a disposizione delle aziende per assistenza e consigli sulle scelte da compiere di modo che nessuno rimanga indietro.

Eshkol sorprende per la sua particolare vigoria e la distanza internodale medio lunga, che bene regge il peso del grappolo; ottima la tenuta post raccolto. Grande attenzione è stata riservata alle resistenze che comprendono anche il TYLC.


Eshkol, trapianto del 30 gennaio 2017. La pianta si presenta vigorosa con internodi medio-lunghi. Frutti di colore rosso brillante e di ottima pezzatura. Grappoli regolari con 5-6 frutti. Ottima tenuta in post-raccolta. Calendario per trapianti: al Nord, trapianto da gennaio a tutto marzo, raccolto da metà marzo a tutto agosto; al Centro/Sud, trapianto da gennaio a tutto marzo e da metà luglio alla prima metà di agosto, raccolto da metà marzo a tutto novembre. In Sicilia: da gennaio a tutto marzo, raccolto da metà marzo a tutto novembre.

Stesso discorso per il Maraskino, che si fa apprezzare inoltre per la carnosità delle sue bacche. Ottima sapidità per entrambe le varietà, perfettamente coerente con la tradizione della cucina mediterranea.


Maraskino, trapianto del 14 settembre 2016. La pianta è vigorosa con internodi medio-lunghi. I frutti sono uniformi e dal colore rosso intenso. Il Grappolo si presenta elegante con parti verdi carnose. Anche qui vi è un'ottima tenuta nel post raccolto. Calendario di trapianto: al Nord, trapianto da gennaio a tutto luglio, raccolto da metà marzo a metà ottobr; al Centro/Sud: trapianto da gennaio a tutto luglio, raccolto da metà marzo a metà ottobre. In Sicilia: trapianto da gennaio a tutto marzo e dalla terza decade di giugno a dicembre, raccolto tutto l'anno.

Significative le dichiarazioni di Anne Williams la quale, con la sua presenza in Sicilia ha voluto testimoniare l'importanza di questo territorio per Seminis - Monsanto.

"Impariamo più stando in serra con i coltivatori, di quanto potremmo imparare all'interno delle università o delle scuole. Attraverso l'ascolto degli agricoltori, cerchiamo di comprendere quale sia la portata dei mercati per i quali coltivano - ha specificato Williams - Quando cogliamo questi elementi, possiamo impostare la direzione da seguire e dare le risposte che servono, per fornire un prodotto sano, sapido e di qualità e aiutare gli agricoltori a coltivare meglio per il futuro".

Monsanto, tra le proprie priorità, pone particolare attenzione alla salubrità dei prodotti, come nel caso di Eshkol e Maraskino, senza mai perdere di vista che si tratta di cibo, un elemento prezioso nella vita di ciascuno di noi che, nell'essere sostenibile, deve rimanere una fonte di reddito soprattutto per chi lo produce.

Guarda la videointervista a Williams e Colombo


"Partendo dal rispetto per chi lavora, gli agricoltori, ossia i nostri migliori partner, le nostre raccolte di dati scientifici sono quanto di più attendibile si possa avere a disposizione per fornire il massimo supporto a chi investe in questo mestiere - conclude Lucio Colombo - In questa opera di crescita socioeconomica complessiva, non dimentichiamo mai di favorire la produzione, utilizzando al minimo le risorse naturali e favorendo il miglioramento della vita degli agricoltori".

Foto qui sotto:
i portainnesti De Ruiter - Monsanto utilizzati per Eshkol e Maraskino


Contatti:
Monsanto Agricoltura Italia Spa

Paolo Pesaresi

Executive Area Manager Sicilia
paolo.pesaresi@monsanto.com
Cell +39-335-5208920
 
Nunzio Guastella
TD Pomodoro Italia
nunzio.guastella@monsanto.com
Cell +39-331-6593844
Data di pubblicazione: