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Antichi Sapori dell'Etna: materie prime selezionate per i prodotti storici della pasticceria siciliana



Talvolta è un pizzico di sana follia a far sì che un sogno diventi una realtà di successo, riconosciuta e apprezzata, in varie parti del mondo. E' quanto accaduto anche a Bronte, cuore della zona che gli Aarabi scelsero per impiantare i migliori pistacchi del mondo.

Nino Marino e Vincenzo Longhitano, quindici anni fa, erano due ragazzi che - con tutto l'entusiasmo dei vent'anni - decisero di portare avanti un progetto che per la Sicilia di allora era pionieristico: un'idea con una visione futurista, praticabile solo nelle grandi realtà, che tra gli obiettivi puntava a fare impresa rilanciando i sapori tipici dolciari siciliani.



Nasce così Antichi Sapori dell'Etna, un brand di goloserie a base di trasformati di pistacchio e frutta secca rigorosamente siciliana, dove la qualità è il mattone fondante; e poi ricercatezza, creatività, packaging, ricerca e buon gusto riescono a invogliare anche il target dei giovani verso i prodotti storici della pasticceria siciliana: pasta di mandorle, croccante, liquori, creme dolci e salate.

"La nostra realtà è cresciuta nel tempo - racconta Nino Marino (foto a destra) marketing manager di Antichi Sapori dell'Etna - siamo un'azienda di pasticceria artigianale, dove non si trasforma nulla a livello industriale, e dove ogni prodotto è curato nei minimi dettagli".

"Non a caso, in azienda sono impiegate molte donne che, grazie alla loro sensibilità, curano in modo eccellente tutti i processi, dalla produzione sino al confezionamento: ogni passaggio viene svolto rigorosamente a mano. In zona, siamo l'azienda che acquista la maggior quantità di pistacchio di Bronte a marchio DOP, oltre a possedere una coltivazione di circa 10 ettari".



Antichi Sapori dell'Etna, nonostante la crisi degli ultimi anni, effettua nuove assunzioni ogni anno e, attualmente, nello stabilimento produttivo di 5mila metri quadri, dà lavoro stabile a 45 operai, che nei periodi di alta produzione arrivano a 130.

Anche il fatturato è in continua crescita, tant'è che Antichi Sapori dell'Etna ha chiuso il 2016 con un incremento del 23%, per un totale di 18 milioni di fatturato.

"Sono tre le unità operative di Antichi Sapori dell'Etna – continua il dottor Marino - Pistì. realtà più conosciuta al grande pubblico in quanto si rivolge principalmente alla Gdo, la linea top di gamma Vincente Delicacies che si rivolge a un target medio alto e viene distribuita in enoteche, negozi di settore come importanti pasticcerie e in realtà come Harrods a Londra e la Lafayette a Parigi. La terza unit è Madero Quality, dedicata all'ingredientistica alimentare e alle basi per gelato".



"Tra gli obiettivi per il 2017 stiamo valutando di utilizzare l'e-commerce e di aprire dei monomarca nelle principali città turistiche, oltre che dedicarci alla produzione di dolci con frutta tipica dell'Etna e dei Nebrodi". 


I prodotti aziendali sono conosciuti in varie parti del mondo, con esportazioni in ben 39 Paesi, fra cui Australia, Corea del Sud, Giappone e Stati Uniti, oltre che in Europa come (Gran Bretagna, Germania, Svizzera e Francia).

L'export rappresenta una parte fondamentale del fatturato dell'azienda.

Marino dichiara: "Proprio in questi giorni di feste natalizie, la Lombardia sta apprezzando il nostro panettone; dopo tante prove siamo riusciti ad ottenere un ottimo panettone con gusto siciliano che non vogliamo stravolgere, perché la tradizione per noi è importante, benché sia fondamentale rinnovarsi e mettersi alla prova. E' questo il motivo per cui credo che i trasformati siano una produzione che può comunicare al meglio il brand Sicilia".

Contatti
Antichi Sapori dell'Etna
Viale J. F. Kennedy, 12-13 
95034 Bronte (CT)
Tel.: 095 691 148
Email: [email protected]
Web: www.pisti.it

Autore: Concetta Di Lunardo
Data di pubblicazione: