Gli esportatori turchi di agrumi sono interessati a incrementare la quota di mercato in Romania
L'incontro è stato facilitato da Ali Kavak, presidente del gruppo turco che ha già una piccola quota di mercato in Romania e si propone di raggiungere una crescita significativa nel 2017.
"Negli ultimi anni, le relazioni economiche e commerciali tra Turchia e Romania non hanno assistito a grandi sviluppi, fermandosi a circa 5-6 miliardi di dollari. Lo stesso vale per quanto riguarda la frutta e verdura fresca e gli agrumi. Il nostro desiderio è quello di sviluppare ed espandere il commercio tra i due Paesi - ha affermato Kavak - Siamo convinti che il nostro arrivo qui, mirato a stimolare la crescita e garantire lo sviluppo degli scambi commerciali tra i nostri Paesi, produrrà risultati positivi".
La Turchia è il quinto principale produttore di ortofrutta fresca al mondo, con una quota del 2,4%, oltre ad essere al nono posto come coltivatore di agrumi, con una quota del 2,7%.
Il settore degli agrumi turco, che contribuisce alle esportazioni complessive del Paese con spedizioni per un valore di circa 1 miliardo di dollari, si caratterizza per la varietà della sua produzione. La Turchia è al 36esimo posto come maggiore esportatore di mandarini al mondo, al 35esimo per i limoni, al 20esimo per le arance e al nono posto come maggiore esportatore di pompelmi.
Attualmente oltre la metà delle sue importazioni di agrumi della Romania arriva da Grecia (con una quota del 33,1%) e Turchia (24,8%).
Fonte: mediafax.ro