I frutticoltori si proteggono dal clima imprevedibile
L'azienda francese IDMAT, che ha iniziato la sua storia coltivando mele e ciliegie su 70 ettari, adottò le coperture per la pioggia diversi anni fa dopo aver sperimentato gli effetti del clima imprevedibile. Successivamente, nel 2000, ha deciso di avventurarsi proprio nella produzione di strutture su misura per le esigenze dei frutticoltori.
"Le stagioni stanno cambiando - ha spiegato Thomas Piou - e le colture frutticole sono esposte agli effetti di condizioni meteorologiche estreme. Combinando la protezione di reti antigrandine a coperture per la pioggia, i produttori avranno la garanzia di un buon raccolto, dal momento che possono anche controllare la qualità dei frutti".
"Le nostre coperture possono essere utilizzate per proteggere tutti i tipi di frutta e verdura, direttamente esposte ai pericoli legati al clima. Ciliegie, fragole, ribes rosso e nero sono, tuttavia, le colture più vulnerabili".
Secondo Piou, uno dei vantaggi nei sistemi di protezione IDMAT consiste nel non avere prezzi elevati come quelli delle serre. Ma anche la loro capacità di adattamento nel soddisfare ogni esigenza gioca un ruolo non da poco.
"Il sistema IDMAT è costituito da una struttura fissa di pali, funi e ancore e da elementi modulari di reti e coperture per la pioggia - ha concluso Piou - Questo permette al sistema di adattarsi a tutte le esigenze, fornendo protezione contro pioggia, grandine, sole, insetti e vento".
Per maggiori informazioni:
Thomas Piou
IDMAT
Cell.: +33 614 062 649
Email: [email protected]
Web: www.arbo-idmat.fr