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Puglia, crollano le esportazioni: l'ortofrutta perde il 53 per cento

Resistono e crescono i settori del mobile e delle calzature, ma crollano le vendite di ortofrutta e meccatronica. Il made in Puglia subisce una pesante battuta d'arresto. Sono segnali d'allarme sorprendenti quelli contenuti nel Monitor dei distretti del Mezzogiorno, lo studio pubblicato oggi dal Centro ricerche di Intesa Sanpaolo che ha analizzato l'andamento delle esportazioni nei distretti del Sud durante il secondo trimestre di quest'anno. Esportazioni che sono in netto peggioramento "penalizzate - segnala lo studio - dai pesanti cali subiti dai distretti pugliesi della filiera agroalimentare e della meccatronica".

A impressionare maggiormente è il crollo delle vendite all'estero registrato dall'ortofrutta del Barese, che passa da 136 milioni di euro del secondo trimestre 2015 a 63 milioni di quest'anno. Il crollo in percentuale è del 53,5 per cento, il peggiore fra tutti i distretti meridionali. Le cause secondo lo studio sono sia l'aumento della concorrenza che il calo della produzione di ciliegie di quest'anno.

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Data di pubblicazione: